Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

30 ago 2011

Lagginhorn cresta sud

Drin....Drin...Drin....
Cosa succede, chi sono, dove sono.....
Sento qualcosa che mi lecca la mano apro gli occhi e vedo Giotto....
Che ore sono ...Le 5,50 .....Miiii che coma ....
Mi trascino in bagno e caccio la testa sotto la doccia....Ok sono quasi operativo ....ma perchè sono conciato cosi....
A incomincio a ricordare stamani alle 1 sono andato a letto si e prima cosa hai fatto....
Be bisogna partire dalle 2 di Domenica, quando è suonata la sveglia.
Con Simone ci si doveva trovare alle 3 poi via verso Sass Grund, siamo arrivati al parcheggio della funivia alle 6....Porca vacca si poteva dormire un ora in piu'.....

Visto le cime delle montagne innevate, capiamo che i tempi per fare la cresta non saranno piu' gli stessi, infatti la neve rallenta un po'; decidiamo di fare il biglietto della funivia solo per l'andata.
Alle 8 siamo gia a 3000 mt e in un oretta arriviamo al colle.
Da qui inizia la lunga cresta che ci portera' sul Lagginhorn.

Si parete diedri, placche ecc... Si susseguono sempre sul 2-3 grado...

Sembra corta ma non lo è.....

Stiamo il piu' possibile sul filo e passaggi belli e aerei si susseguono...

Si sale e si scende sempre con il vuoto a fare da padrone...

Giornata spettacolare panorami super, ma se ti trovi all'ombra il freddo ci mette poco a prendere il sopravvento...

Ci si inalza sempre di piu'.....

Nell' ultimo tratto la cresta presenta un sottile strato di neve, che rompe non poco....

Passaggi che si dovrebbero sbrigarsi in poco tempo, con il fondo viscido obbligano un minimo di protezione...

Ma finalmente dopo piu' di 5 ore di arrampicata sul filo dei 4000 mt arriviamo in cima .

Dietro me, tutta la cresta.

Simone ...Ti mancava la bandiera....Anche se per te è la seconda volta che raggiungi questa cima.

Panorama spettacolare........

Si inizia a scendere sul lato opposto, sulla normale.

Siamo orai certi che non arriveremo mai in tempo per prendere la funivia.

Dobbiamo scendere per piu' di 2500 mt.........Per riprendere la macchina, visto da quassù' sembra un eternità'!

Arriviamo dopo piu' di 2 ore al rifugio Weissmieshùtte....

Luogo da altri tempi con panorama doc.

Sono le 5,30 cosa c'è di meglio di una bella birra e companatico......

Si, ma solo dopo aver lavato i piedi da notare i miei....

Sono ormai le 6 quando riniziamo a scendere....Un ultimo sguardo al rifugio e alla montagna appena fatta con la cresta che sale da destra...

Prima di entrare nel bosco un altro panorama merita una foto con il sole che va a dormire....Beato lui !

Noi arriveremo alla macchina alle 8 passate e poi via verso a casa....

Grazie al caffe' del autogrill riesco a stare sveglio e a mezzanotte , prima che la macchina diventi una zucca sono a casa.

Oggi sono distrutto, ma gia' domani riguardando le foto capiro' perchè merita di fare queste pazzie.....

Grazie ancora a Simone che si è sopportato orzo per 24 ore circa...E non è da tutti !

5 commenti:

DiegoR ha detto...

GRANDI...

Annina ha detto...

Grandi davvero!bravo Ricky e bravo Simo!!!

Vecchioleone ha detto...

Ma Simone, non avevamo giurato che non l'avremmo più fatto quello smaronamento di discesa dalla via normale?! Un amico mi ha invitato questa estate ma ho tenuto fede alle nostre intenzioni e gli ho detto mai più!! Inoltre siete scesi a piedi sino in paese, mi fan male le rotule solo a pensarci, e quelle biciclette con i ruotoni? Non si riuscivano a rubare x scendere?

Anonimo ha detto...

Che bello e che foto...spettacolo! esser lì.. davvero tanta fatica meritata!

elena ha detto...

Bravi!!!!!!