Altro giro pomeridiano al Cimone di Margno in compagnia di Maurizio e Oscar. Stavolta partenza dall'Alpe Paglio (affollatissima di pistaioli) visto che a Crandola di neve manco l'ombra.
Chi e perchè.
"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio
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27 feb 2010
22 feb 2010
Monte Guglielmo o ( Golem )
Per una volta non ho tempo di telefonare e discutere su dove andare,quindi l'unica cosa da fare e sapere a che ora ci troviamo.
6.30 basta e avanza il resto booo.
Cosi eccoci in 4 sulla orzomobile direzione Brescia.
All'uscita di Rovato altra gente ci aspetta.
Alla fine 12 amici si ritrovano, non è che c'era molto da fare con le condizioni neve e quindi tutti li.
Prima di Zone ci addentriamo in una stradina che non riusciamo a percorla fino alla fine causa ghiaccio.
Iniziamo bene con tutta la neve che cè in giro noi ci facciamo 2 km con sci in spalla e alla fine arriviamo alla Croce di Marone
Dopo un pezzo nel bosco eccoci finalmente al sole.
Che spettacolo tutta la pianura sotto di noi...
6.30 basta e avanza il resto booo.
Cosi eccoci in 4 sulla orzomobile direzione Brescia.
All'uscita di Rovato altra gente ci aspetta.
Alla fine 12 amici si ritrovano, non è che c'era molto da fare con le condizioni neve e quindi tutti li.
Prima di Zone ci addentriamo in una stradina che non riusciamo a percorla fino alla fine causa ghiaccio.
Iniziamo bene con tutta la neve che cè in giro noi ci facciamo 2 km con sci in spalla e alla fine arriviamo alla Croce di Marone
Dopo un pezzo nel bosco eccoci finalmente al sole.
Che spettacolo tutta la pianura sotto di noi...
Alpeggi che si riposano sotto le coperte di neve...
Il lago di Iseo sotto di noi....
E cosi arriviamo su un primo dosso, visto che è presto ....
Cosa c'è di meglio di provare la neve !!!!
Mo pero' bisogna ripellare e rifarci l'ultimo pezzo ....Ma ne valeva la pena !
Questa volta puntiamo verso il Redentore, la vera cima.
Ultimi metri....
E finalmente tutti assieme in cima.
Ora non ci resta che scendere, ma nuove idee incominciano a nascere....
Be intanto che nascono ci vuole del tempo e allora eccoci sul lago a mangiare fritto misto...
Quante volte la si è vista passando dall' autostrada...
Ma come spesso accade la compagnia fa' la differenza, ma a dire il vero anche la neve, allora capisci che queste sono giornate da 10.
Be facciamo 9 visto i 2 Km sci in spalla.
16 feb 2010
Pizzo Bandiera 2817m
Meta iniziale la Punta Valgrande zona Sempione, ma un gran brutto incidente sull'A8 a Castellanza ci fa perdere più di un'ora fermi in coda...iniziamo bene! Lasciamo da parte la lunghissima Punta Valgrande e, su suggeriemento telefonico del Grigna, andiamo all'Alpe Devero.
Sul Pizzo Bandiera sono in bella compagnia...
Un tempo l'Alpe lo si poteva raggiungere solo a piedi o con una piccola funivia; ora hanno costruito un'ardita strada asfaltata che si insinua nel cuore della montagna e alla fine termina con un mega parcheggio (ovviamente a pagamento 5euro).
Attraversiamo la piana dell'Alpe e ci lasciamo alle spalle il caos. Al rifugio Castiglioni chiediamo info sulle condizioni: ci dicono pericolo 3 ma anche qui, come in Lombardia, è un pericolo 3 farlocco, il Pizzo Bandiera è ok.
Dietro al rifugio un rado bosco
Poi un bel canale che conduce alla Piana della Rossa 2051m
Con un pericolo 3 reale meglio non metterci neanche il naso in questo canale, oggi invece è tutto ben assestato.
Tratto in falsopiano poi risaliamo un altro ampio canale di escavazione glaciale che porta al microscopico ghiacciaio della Rossa
Qualcuno intanto sta già scendendo e sembra divertirsi parecchio
Intanto qualcuno ha gufato e il sole ci abbandona. In fondo si intravedono i canalini per il Monte Cervandone, la cima più importante di questa zona e sciisticamente molto impegnativa.
Sul ghiacciaio puntiamo al colletto tra il Pizzo Bandiera e il Monte Cervandone
L'anno scorso si scendeva sci a i piedi direttamente dalla vetta, quest'anno non c'è ababstanza neve. Comunque si arriva in cima con gli sci
Sul Pizzo Bandiera sono in bella compagnia...
...se non fosse per il solito Catena!!
14 feb 2010
Motto della Scala 2334m
13 febbraio 2010
Il Motto della scala è un placido panettone posto nella zona meridionale dell'Ortles-Cevedale a cavallo tra Valtellina e Valcamonica.
Si parte dal campo sportivo di Monno 1150m ai piedi del Passo del Mortirolo (versante Valcamonica). In basso la neve scarseggia, ma sufficiente per ricoprire gli ampi prati che conducono ad un fitto bosco superato il quale si giunge alle Baite Mola. Da qui la salita si svolge su ampi pendii.
Verso la cima
IlCatena dietro...
...e il kikko davanti dopo 12 giorni dall'operazione al menisco
A fianco la Cima Cadì, altra bella scialpinistica
Vetta molto panoramica, qui ci troviamo sulla "Linea insubrica": la più lunga linea tettonica delle Alpi che si estende dal Piemonte all'Austria e che separa le Alpi Meridionali a sud dalla Austriadi a nord.
Discesa...oggi niente polvere ma divertente lo stesso
Il riposo del guerriero sul suo trono
La Valcamonica, in fondo Ponte di Legno
Oggi il bollettino arpa dava pericolo 3 in tutta la Lombardia, in Valcamonica la situazione reale era ben diversa: neve fresca zero e condizioni superassestate. Speriamo che prima di fare leggi sullo scialpinismo si mettano a fare bollettini seri!!
Il Motto della scala è un placido panettone posto nella zona meridionale dell'Ortles-Cevedale a cavallo tra Valtellina e Valcamonica.
Si parte dal campo sportivo di Monno 1150m ai piedi del Passo del Mortirolo (versante Valcamonica). In basso la neve scarseggia, ma sufficiente per ricoprire gli ampi prati che conducono ad un fitto bosco superato il quale si giunge alle Baite Mola. Da qui la salita si svolge su ampi pendii.
Verso la cima
IlCatena dietro...
...e il kikko davanti dopo 12 giorni dall'operazione al menisco
A fianco la Cima Cadì, altra bella scialpinistica
Vetta molto panoramica, qui ci troviamo sulla "Linea insubrica": la più lunga linea tettonica delle Alpi che si estende dal Piemonte all'Austria e che separa le Alpi Meridionali a sud dalla Austriadi a nord.
Discesa...oggi niente polvere ma divertente lo stesso
Il riposo del guerriero sul suo trono
La Valcamonica, in fondo Ponte di Legno
Oggi il bollettino arpa dava pericolo 3 in tutta la Lombardia, in Valcamonica la situazione reale era ben diversa: neve fresca zero e condizioni superassestate. Speriamo che prima di fare leggi sullo scialpinismo si mettano a fare bollettini seri!!
8 feb 2010
Il mio Pizzo dei Galli
Una giornata fantastica,bel sole ,nessuna nuvola a disturbare,poco vento,neve fantastica,
per me come al solito tempi lunghi per arrivare in cima ,
ma che discesa!
Devo dire che dubitavo di farcela a passare per il bosco,
e invece con accanimento ce l'ho fatta,
Certo che in fondo ci sono arrivato strisciando,e la sera che crampi...
Comunque questo era il panorama dalla cima:
Rif. Della Corte...Motta di Olano...Pizzo dei Galli...Pizzo Olano
Be il titolo è un po' il sunto di questa gita....
Si parte tutti assieme....
C'è chi trova similitudini al suo nome " Ronchi Sotto!!!! "
Si parte tutti assieme....
C'è chi trova similitudini al suo nome " Ronchi Sotto!!!! "
C'è chi si mette la crema ( e pensare che qualcuno diceva che era all' ombra....)
E poi scaglionati si arriva al Rifugio della Corte
Andrea ha un piede rotto ma nonostante cio' non ha rinunciato a venire.
C'è molta gente e noi a caso ci accodiamo a un gruppo....
Mano mano che si sale la gente diventa meno e anche gli spazi si allargano...
Tutti assieme ...piu' o meno...
Qualcuno anche se ha il ginocchio sifulo...cerca l'allungo ....
Che spettacolo la bassa Valtellina...
Che spettacolo la bassa Valtellina...
Ma frenando Varen e spronando gli altri eccoci tutti a Motta di Olano.
Ma guardate cosa c'è davanti come si fa a tornare giu'..... Fausto e Oscar invece partono per Pizzo dei Galli
Altri dopo un sumit decidono raggiungere la casera.
Altri dopo un sumit decidono raggiungere la casera.
Quando tutto è deciso con Simone inseguiamo i due battistrada.
Li raggiungiamo prima che sbaglino la strada, e cosi formiamo un unico gruppo.
Ma come spesso accade ognuno sale con il suo passo, durante la salita si incontrano pure amici di On-Ice, come è piccolo il mondo....o quanti sono quelli di On-Ice!
Quando arriviamo al deposito sci....
Oscar e Fausto sono molto piu' giu'.
Con Simone arriviamo in cima al Pizzo dei Galli...
E con i ramponi e picozza, passo dopo passo un sguardo indietro....
Arrivo sulla cima del Pizzo Olano.
Fausto mi dice che è arrivato da poco ma non ha voglia di salire fino in cima l'ultimo pezzo lo ha distrutto.
Si inizia a scendere... Figuriamoci come sara' stasera ...dovendo scendere in un bosco come questo !
Comunque c'è chi si diverte....
Tutto il gruppo si ricompone al rifugio, poi una volta alla macchina c'è chi va a casa subito e chi si fa' traviare a una visita al Consorzio del Bitto
http://www.formaggiobitto.com/
Tutto il gruppo si ricompone al rifugio, poi una volta alla macchina c'è chi va a casa subito e chi si fa' traviare a una visita al Consorzio del Bitto
http://www.formaggiobitto.com/
Secondo me uno dei piu' buoni formaggi.
Secondo voi è finita ...ma no!
In 3 non hanno voglia di finire una cosi' bella giornata e per evitare la coda decidono di fermarsi a mangiare una pizza...
Be peccato ora è veramente meglio tornare a casa se no ci chiudono fuori !
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