Pizzo Mellasc dalla Val Verdano
E poi “Ci dicono vecchi ! “
Bé Renato Zero Ci ha fatto pure una canzone,
ma questo è il report di Domenica 13 Dicembre, e non un revaival.
I giovani “ Bocia” dove sono ?
Andrea ha sfruttato l’ opportunita’ dello skipass gratis dell’Aprica
con i suoi amici e amiche…Beato lui che ha trovato donzelle da portarsi a presso.E Simo è malaticcio ha la febbre e non puo’ alzarsi dal letto, ma qualqunaltro è rimasto a letto ( essendo nuovo del giro, per sta volta è perdonato e il suo nome non verra’ messo alla gogna ! )Poi ci sono chi ha problemi con i ginocchi chi con il piede….a dimenticavo c’è chi pure lavora…..e cosi ci troviamo noi due veci.
Il meteo è uno schifo ma è peggio stare a casa, quindi cerchiamo una meta insolita conosciuta da pochi Il Mellasc.
Lo saliamo dalla Val Verdano, questo versante non è il massimo della sicurezza, infatti bisogna aspettare che le condizioni della neve lo permettano, e noi come avvoltoi cogliamo l’occasione.
Arriviamo grazie alla Orzo Bimbo mobile fino Laveggiolo . Qui sotto la neve ci prepariamo e partiamo.
Mauro parte in tromba e io dietro “osti” nessuno che va piano….
Arriviamo alla deviazione impossibile non vederla o sentirla il passare sopra quell’ ponte fa’ uno strano effetto…
Sempre lui davanti io spero sia la cresta finale ma ……
Arrivo anche io e il Trona e il Pizzo dei 3 Signori sono li’ davanti come…..
Come il Mellasc ne manca ancora per arrivare …..
Qua il solito Mauro …No non l’ho raggiunto ho usato il teleobbiettivo avvicinarmi.
Come diceva qualcuno prima o poi …ti raggiungo, anche perché tu sei arrivato , be anch’io .
Bestia che freddo meglio scendere veloci….
Non ci crederete, ma da tanto andava giu’veloce che gli sci fumavano e cosi per raffreddarli….