Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

23 apr 2018

Grignone e Ghiacciaia

Tutto nasce dalla notturna di giovedi al Cimone , dove vedendo le condizioni del versante Nord, ci è venuta voglia di provarci... e cosi alle 6,30 eccoci davanti a lui.
 Sapevamo che avremmo dovuto portare gli sci e cosi è stato
 Si attraversano grosse slavine
 E passaggi da prestare attenzione
 Ma finalmente sotto l' Alpe Moncodeno mettiamo gli sci e lo zaino si allegerisce
 Alpe Moncodeno
 Sopra la Bogani la quantita' di neve è ottima e anche il rigelo permette una salita piacevole
 Dietro di noi il Cimone ci guarda, e ci strizza l' occhio, come a dici :
 "vel' avevo detto non serve andare lontano ."
 Sul nevaio 
Visto le cornici della cima le inversioni le facciamo strette a destra. 
Ormai manca poco...
Ed ecco la chiesetta, con riflesso
 Prima delle 10 siamo in cima, meglio non attardarci per la discesa
 E mentre chiudiamo gli scarponi ecco arrivare Fra e la Pio.
E ora ...Godiamocela !!!
Cercando le zone migliori scendiamo...
Per la via del Nevaio, verso il passo Zapel
 Dopo qualche su e giu' rieccoci alla Bogani dove si vede bene l' altezza della neve.
 Ma la giornata non è finita, ora la Pio, Giovanni e Francesco mi seguono in una mia idea...
Cercare la Ghiacciaia.
Dopo una dritta della rifugista e una ricerca con il GPS eccola !
Mettiamo l' imbrago, ramponi e ci caliamo.
 Calarmi in un buco non mi capita spesso... Lasciare la luce per il buio, non nel mio io.
  Francesco mentre scende...
a - 27 mt tocchiamo il fondo e l' ambiente è unico.
Stalattiti e stalgmiti compaiono ovunque,  ma sono di ghiaccio
  La deviazione in discesa è stata ampiamente ripagata da questa opera della natura,
se poi per vederla bisogna aggiungerci un po' di pepe , be' è fantastico !
Attenzione non scendere senza ramponi e corda dall' alto, la scala è in buona parte inglobata nel ghiaccio.
Qua invece il tracciato GPS con la discesa e marcatura della Ghiacciaia.

3 apr 2018

Corno Bianco

Dopo 8 anni rieccoci...
Oggi piu' agguerriti di allora :
http://alpinline.blogspot.it/search?q=corno+bianco
Ma subito abbiamo a che fare con un guasto al secondo tronco della gabinovia.
Perdiamo un ora preziosa... e il morale vacilla un po' riusciremo ???
 Ma una volta arrivati su come si fa' a non provarci
le 3 possibilita' :
Verde Pisganino
Blu Pisgana
Rosso Corno Bianco
 Le tre traccia viste sulla cartina.
 Oggi non si aspetta nessuno e quindi giu' mentre il grosso del gruppo è ancora intento a pellare noi siamo gia' in cammino, oggi è una mezza maratona bisogna guadagnare tempo e non sprecare energie.
 L' ambiente, la cima persa 8 anni fa per poche centinaia di metri e il meteo mi spronano...
 Ormai il gruppo si è ricompattato e lasciati alcuni al bivio del Pisgana noi proseguiamo...
Sapendo che alle 14 dovunque saremo si torna giu'...
 Vista una traccia sul lato est del Corno Bianco ci dirigiamo ...
 Questa variante ci evitera' di girarci intorno e ci fara' guadagnare tempo
 Si sale guardando l'orologio ed è una corso altimetro contro tempo...
 Ia lunga traccia lasciata sul pian di neve, in fondo a sinistra la Lobbia Alta e il Rifugio.
 Sopra le nostre teste il canale che ci portera' alla cresta finale
 Messi gli sci in spalla si procede con i ramponi... Questo canale lo faremo in discesa con gli sci.
 Sono le 13,45 quando facciamo la foto di vetta.
 Un po' di malinconia mi assale finalmente è fatta
 E ora una nuova corsa ... dobbiamo prendere la gabinovia che da Ponte di legno ci riporta al Tonale
 I gruppo si frantuma e chi ha un po' di gambe deve sfruttarle per gli altri...
 Ultima foto a questa montagna , tanto per prendere fiato e poi ancora su....
 Il passo Venezia è lassu'...
Ma finalmente ci arriviamo.
 Tolte le pelli al sole sono le 16,15 quando iniziamo la discesa... 2000 mt da fare prima delle 17,30.
 Alle 17,20 entriamo in gabinovia, è fatta !
Che giornata, che soddisfazione.
Qua la traccia gps.
 Piu' tardi apprendiamo che poco lontano da noi Franz ha avuto un incidente ... 
Tutta la gioia svanisce , ci rendiamo conto che qualcosa non va nella nostra passione.
Quando usciamo di casa alla mattina non sappiamo se ci ritorneremo...
Io come Franz ce la mettiamo tutta per tornare e spesso facciamo dietro front;
ma oggi al nostro amico qualcosa è andato storto un chiodo è uscito...
Forse è gia' tutto scritto .