Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

24 feb 2020

Mont de Flassin

Ed eccoci alla prima 2 gg del corso.
Sabato lasciamo le macchine sopra Buthier e ci incamminiamo verso Pointe de Chalique
 Oggi giornata didattica ; prove atrva , sondaggio e stratigrafia, non ci permetteranno di raggiungere la cima, anche perchè qualcuno deve portarsi su i salsicciotti per le prove.
 Sopra i 1500 il manto nevoso è continuo e si procede facendo fare ai ragazzi  rotta e azimut.
 Ora ci si divide in gruppi per le esercitazioni.
 Il nostro trattera' la stratigrafia.
 Capire cosa c'è sotto i nostri sci , interessa.
 Crea curiosita'...
 e anche stupore nel vedere come qualcosa di cosi piccolo puo' cambiare e far cambiare il manto.
 Ma la giornata non finisce qua, prima di cena tracciato di rotta. 
 Anche qua i tracciati e i calcoli non resteranno teoria ma li verificheremo domani.
 E arriva finalmente la domenica un forte vento ci da il buongiorno ma i ragazzi sono carichi e si parte lo stesso.
 Ultimi metri nel sempre piu' rado bosco...
Spronati nella ricerca del sole
 Che finalmente ci bacia
 I gruppi sono formati da 2 istruttori e 4 ragazzi e anche nella salita si parla e si spiega.
 Il caldo e la sete si fanno sentire, ma mancano solo 200 mt alla cima.
 Forza manca poco !
 Lasciati gli sci, si sale in cima a piedi.
 
 Ed eccoci in cima !!!
 Se a nord-ovest è brutto verso sud-est lo spettacolo regna.
Fatte poche curve a un ragazzo gli si strappano le viti dell' attacco...
Santo subito chi ha inventato il nastro americano.
 Con Max arriveremo alle macchine 2 ore dopo gli ultimi.
Infatti piu' e piu' volte il nastro si rompe ma sempre meglio che scendere a piedi.
Qua il tracciato della salita e discesa che abbiamo cambiato leggermente prendendo il canale piu' ripido sulla sinistra scendendo.



17 feb 2020

Galehorn

Seconda uscita del corso SA1
Lasciata le macchine a Engiloch si scende fino al ponte
 Si sale tenendo la destra
 Per poi cercare il passaggio a destra della cascata
 Si arriva cosi sul pianoro del Siswoltu Weiher
 Raggiunto il Siswoltu attel ( Colle ) traversiamo ora verso nord
 Ed in breve arriviamo in cima.
 Si aspettano piu' o meno tutti...
 E poi giu' per il bel ripido canale
 La neve è buona, peccato per la luce velata che non permette di distinguere le asperita' del terreno.
 Qua il tracciato GPS scaricabile.

11 feb 2020

Poncione Val Piana

Prima uscita del corso di SA1 di Monza.
Val Bederetto.
Partenza dalla macchina a -9, neve e scenari da favola...
 Nella prima parte della salita ogni gruppo procede indipendente e all' ombra...
 Piu' in su il sole ci accoglie e il sipario si apre.
 Al deposito sci, si spiega come togliere le pelli e metterle via, poi...
 Su fino alla cima !!!
 Nella discesa al deposito sci una montagna toglie la mia attenzione... E il Finsteraahorn, ormai lo vedo ovunque....
Va bè rimettiamo gli sci e vediamo come scendono i ragazzi..
 Per alcuni è la prima volta che si cimentano in un fuoripista cosi... 
 E un po' di paura trapela dalla sciata di Fiona.
 Il sole ci regala questa sfumatura di colori... Mentre scendiamo piano piano...
 Intanto giu' la merenda organizzata da Fabio procede alla grande...
Noi arriveremo fra 2 ore...Ma qualcosa ci è stato avanzato.
 Questo il tracciato

3 feb 2020

Pizzo Pioltone

Continua la nostra esplorazione in Ossola.
Oggi siamo nella Val Bognanco,lasciata la macchina a San Bernardo scendiamo fino al ponte sul Rio Rasiga 
 E' impressionante il quantitativo di neve che ha fatto a Novembre e che si conserva sopra i 1500 mt.
 Nei pressi del Passo Moscera lasciamo la comoda mulattiera per dirigerci verso la nostra meta.
Da notare il brutto che sta arrivando alle nostre spalle...
 Il Pizzo Pioltone e la salita che si svolgera' alla sua sinistra
 Le nuvole ci hanno raggiunto... Che peccato le previsioni non erano cosi brutte.... 
 Ma non demordiamo e veniamo ricompensati... Sbuchiamo sopra le nuvole.
Anche Giotto non demorde e riesce ogni tanto a farsi dare un passaggio.
 La salita continua su belle pendenze e non finisce mai....
 Ma che spettacolo....Verso la pianura.
 E verso i 4000 svizzeri
 Ed eccoci in cima 
 Poi la discesa dove Clara e Elena hanno superato le loro paure e sono scese in modo egregio.
 Arrivati al passo, non scendiamo su i nostri passi, ma passando dal Rif. Gattascosa cosi da fare un giro ad anello. 
Vedendo il brutto in arrivo, abbiamo preferito proseguire e non fermarci al profumo invitante che usciva dalla cucina.
In compenso una volta arrivati alla macchina, dopo esserci coccolati con il vin brulè della Emma, siamo andati al Rif. San Bernardo, per mangiare qualcosa.... Ma ovviamente ci siamo fatti trasportare dall' energia positiva di Fabrizio e il suo Staff.
Una serata in questo rifugio sara' una priorita' per il 2020
 Qua il tracciato della nostra salita.
Attenzione le condizioni in cui abbiamo affrontato la salita erano favorevoli.
Per chi dovesse ripetere la salita, controlli bene la stabilita' del manto nevoso.
Grosse valanghe hanno gia' spazzato i versanti del Pioltone 
Stanchi della salita e del ballare ,mentre scendevamo una montagna ci ha colpiti per la sua forma...
Il Pizzo Fornalino, ma questa sara' un altra storia.