Gita orobica DOC! Vallone selvaggio e isolato, la solitudine è assicurato. L'unica parte noiosa è la risalita delle piste di Foppolo, ma quando si sporge il naso dal Passo di Val Cervia cambia tutto!
La Val Cervia con la sua esposizione in pieno nord ci regala bei curvoni polverosi, si scende fino a circa 1900m nei pressi di una baita.
Strizzando l'occhio al trio Disgrazia Badile Cengalo si sale rapidamente, oggi troviamo una bella traccia fresca di giornata che facilita la progressione
Ogni tanto un po' di sole ci scalda un po', saliamo regolari salvando la gamba per la risalita al Passo di Valcervia che ci aspetta.
Dietro di noi la parete NE del Toro cattura lo sguardo, il prossimo giro da queste parti è già scelto
Al Passo si traversa a destra verso gli ampi pendii sommitali. Occhio al traverso, ripido ed esposto. Oggi spuntava un qualche ciuffo d'erba e qualche roccetta che si passanno con attenzione sci ai piedi.
Cima!!
Ed ora giù a tutta che qualcuno deve andare a teatro
Ripelliamo alla baita e su di nuovo verso il Passo di Valcervia, 400m che passano senza troppa fatica.
Dal Passo un ultimo sguardo alla bella piramide della Cima Tonale prima di ritornare tra i fastidiosi pistaioli e il chiasso di Foppolo.
Dopo giornate così non si può far altro che ringraziare la montagna per ciò che ci regala.