Verdon...
Ho iniziato ad arrampicare guardando lui...
Patrick Edlinger e ora sono risuscito a visitare il posto che forse piu' amava e dove ha girato
Operà Vertical
Erano i primi anni 80 e lui scalava su quei precipizzi senza imbrago....
Dopo 40 anni non ho imparato ad arrampicare, ma a godermi gli attimi di vita forse si.
Con Paola arriviamo in Verdon con la Orzomobile pronta per pernottare 3 vivere 4 giorni in assoluta autonomia.
Gia' il sabato non perdiamo tempo e scendiamo nel suo corso dopo aver ammirato le gole dall' alto, facendo la strada a senso unico Route des Cretes.
Lasciamo la macchina a la Maline e giu' verso il "sentiero" dell' Imbut.
Chiamarlo sentiero è un po' riduttivo..Ferrata forse meglio !
L' ambiente selvaggio è impressionante
Per consentire il passaggio in ceri posti la roccia è stata scavata
In questo periodo la portata del Verdon è talmente abbondante che il sentiero in certi punti e sommerso, ma noi non ci fermiamo.
Il rumore del fiume e i passaggi a volte molto esposti fanno paura a Giotto ma anche qua troviamo una soluzione, le mie braccia.
La risalita sull' altro lato della gola avviene tramite il sentiero Vidal, e anche questo non è proprio un sentiero...
Passaggi di roccia sono aiutati da un corrimano e per Giotto dal mio zaino.
Che ambiente !!!
Dopo tanta adrenalina il secondo giorno lo usiamo per riposarci un po', andiamo a visitare il paese
di Moustiers.
Dove una stella brilla e veglia sul paese.
Per arrivare al lago di Sainte Croix attraversiamo le distese di lavanda, la voglia di vederle fiorite ci fa' gia' pensare che bisogna tornarci.
Il belvedere sul lago spazia di 180 gradi
E arrivati sul lago il vento si fa' sentire ....
Scegliamo anche la nostra barchetta...
Ma la gita nelle gole non sa da farsi... La natura comanada !
Dobbiamo per forza tornarci !
Il tempo che avremmo speso per la gita in canoa lo giriamo nella visita a Rougon
Che ovviamente non si ferma al solo paese, ma anche alla salita delle sue 2 guglie dove un volta sorgeva una torre. Sotto di noi Point Sublime
Che ovviamente dopo andiamo a vedere, prima che arrivi...
Un bel temporale... ma si sa che nella Orzomobile l' acqua non entra !
Arriva il nuovo giorno e prima che il sole sorga siamo gia' in giro, ad un tratto Giotto si blocca e guarda in alto... Sopra di noi volteggiano i grifoni... Che spettacolo
Enormi uccelli con un apertura alare di 2,80 mt
Passano abbastanza vicino senza curarsi di noi.
Per poi andare a sostare su una guglia poco lontana.
Arriva l' alba e tutto riprende colore
Lo spettacolo delle gole è ancora piu' bello.
Il sole scalda non solo me...
Aspettavano anche loro i caldi raggi
Ma il sole apre il giorno e quindi ognuno ha il suo da fare e loro se ne volano via...
Noi aspettiamo la navetta che Point Sublime ci porta a La Maline.
Oggi sentiero Martel
Rieccoci sul fondo del Verdon
Iniziamo il lungo sentiero che ci porta alla Mascla dove l' Artuby e le sue acque cristalline entrano nel Verdon
Da qui si sale sino al belvedere Breche Imbert , per poi scendere per la lunga scalinata di 252 gradini
Il sentiero ora continua tranquillo...
Arriviamo davanti a uno sbarramento, come si passa ???
A ma c'è il trucco, anzi il buco !
La galleria lunga piu' di un km presenta qualche sorpresa... il fondo è allagato.
Ma finalmente ecco l' uscita !!!
Il tracciato schematicamente.
Ma le sorprese non finiscono , arrivati alla macchina la scritta sul lunotto di Marta e Jack ci fa' capire di quanto il mondo sia piccolo .
Ormai è l' ultimo giorno di questo fantastico week e per tornare a casa ovviamente non facciamo la strada di andata un altra, dove andiamo a visitare il paese di Entrevaux
Caratteristico paesino con presenti ancora ponti levatoi
E approposito di ponti quando cade il prossimo ???
C'è ancora un bel po' di cose da vede qua !