Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

26 feb 2012

Monte Sagro...Il compromesso.

Questo week per mia grande gioia, accontento mia moglie che vuole andare al mare.
La scelta di un week al mare è anche agevolata dall’ annullamento di una gita in Orobie, che è un mio pallino o meglio un sassolino nella scarpa…
Le recenti perturbazioni hanno portato neve anche in Apuane, quindi meglio approfittarne di questa occasione unica.
Come Lo Zio Punzo ha scritto sul suo avatar …«Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci».
A me piaciono i compromessi quindi porto gli sci !
La prima cosa da fare è cercare una montagna dove si possa fare scialpinismo….
Una volta trovata bisogna accertarsi che ci sia neve.
La scelta cade sul Monte Sagro
Per tutta settimana guarda la web cam dell’ autostrada zona Carrara


Giorno dopo giorno vedo che si sta sciogliendo e la quota neve salire
Venerdi mattina guardando il sito ho una stilettata….Varra’ la pena portare l’ attrezzatura da sci giu’ ? Ottimista e crapone come sono decido di infischiarmene e provare.
L’autostrada che scende verso il mare, La Cisa , passa in un certo punto abbastanza vicino a queste cime e l’immagine parla da se…..La neve c’è !


La sera una passeggiata su il lungo mare ad ammirare il tramonto


Ma la mia testa è ormai rivolta altrove


Alle 4 mi alzo il tempo di prepararmi e alle 5,30 sono a Carrara, ho scaricato le indicazioni da google maps.
Un estate di un po’ di anni fa’ mi ricordo di essermi perso in Carrara, graziosa citta’ ma fatta tutta di sensi unici…Con la cartina in mano in un attimo sono all’ ospedale e da li la via del cavatore….Solo il nome mi doveva mettermi sul chi va la’….
Sara’ anche buio ma non mi ricordavo che la strada era cosi…e arrivo a Torano e continuo fino a Piastra….e li sorpresa sono in una cava di marmo !
Buio totale enormi mezzi mi circondano..Ma ecco dall’ oscurità arrivare una luce e una Jeep . Si ferma e scendono due energumeni; ormai i loro capelli hanno preso lo stesso colore del marmo e i loro corpi la forza degli scavatori…
“ Che ci fai ricciolo da ste’ parti ? “
E io rispondo che la cartina che ho scaricato da internet, mi diceva che per raggiungere Campo Cecina dovevo passare di qua.
Si mettono a ridere e dopo un bestemione “ Tu guarda come rende stupido il progresso “
“Si Campo Cecina è qua sopra ma lo si raggiunge solo con strada marmifera, ma non è consentita a chi non lavora in cava “.
E si bella cosa il progresso, specie se lo usa un facilone come me, con le indicazione dei due cavatori riesco a prendere la strada giusta e incominci a salire verso la destinazione.
Il tempo è oggioso una nebbia avvolge tutto….Mii, ma che pirla che sono, ho guardato tutto e non mi sono curato di vedere che tempo faceva.
Be ormai siamo qua andiamo lo stesso …..
Fatti gli ultimi tornanti uno spiraglio di azzurro compare dagli alberi….E vai sono sopra le nuvole !


Un lungo traverso mi porta a Campo Cecina e alle 7,30 metto gli sci, e con mia sorpresa ha anche rigelato, e vai !


Si sale bene e in poco tempo raggiungo il primo dosso


Stando nel centro della montagna guadagno velocemente dislivello, ovviamente lo si puo’ fare perché le condizioni sono sicure e su questi pendii lo devono essere.


Arrivato alla selleta che divide Il Sagro dal Monte Spallone, decido di raggiungere anche questa cimetta


In cima finalmente incontro anche il sole.


Da qui un ultimo traverso e una rampetta mi porta in cima al Sagro


E’ proprio vero che la volonta’ e la tenacita’ possono molto, dopo aver visto le foto sulle web, sbagliato strada, e il tempo brutto…Non mi sono demoralizzato e ho continuato fino in cima e la bandiera puo’ sventolare felice.


Chi l’avrebbe detto che gli sci avrebbero visto il mare…


In cima c’è una meridiana con riportate tutte le cime visibili


Questa è la cima piu’ settentrionale delle Apuane quindi davanti a me ho un bel panorama.


Messi gli sci una curva e riguardo la cima.


In alto la neve a causa del vento è un po’ scarsa ma dal canale che divide le due cime è uno spettacolo…..Forse ancora un po’ dura…Quindi una volta giu’ ..Si ripella


Quando tolgo le pelli e mi preparo per la discesa finalmente ecco le prime persone che incontro mi sembra un po’ tardi salire a quest’ ora ma qua siamo in Toscana e non hanno i tempi e i ritmi nostri….Forse sanno vivere meglio !


La seconda discesa è ancora migliore la neve si è smollata al punto giusto.
Nel traverso che va verso la macchina una cava di marmo mi riporta al ricordo dei due cavatori incontrati la mattina gente semplice che non ha bisogno di internet, ma che sa cosa deve fare e come farlo.


Quante volte ho percorso i sentieri dei cavatori, poche protezioni fatte con il filo elicoidale scartato dal taglio del marmo….E oggi passo da qua con gli sci….


Arrivo alla macchina ormai fa’ caldo la neve è diventata pappa, ma riguardo in su e mi rivedo il percorso fatto…Che bello è stato !



24 feb 2012

Notturna mascherata a Spiazzi

Partenza da Agrate alle 19 arrivo a Spiazzi alle 20,30....
Ci si prepara...e aspetta il trucco !
E si questa volta la salita al rifugio la facciamo mascherata !
Isa truccatrice ufficiale ha il suo bel da fare !
C'è chi invece è venuta da casa vestita da marziana....

Chi per entrare a far parte della notturna tutta al femminile diventa cappuccetta....

Erika e Annina scatenate fanno l' andatura...Olga e Paola " O ma mica la feremo cosi' veloce..."

Arrivati al rifugio foto di gruppo.....

Ma ne manca una ....A ecco perchè ha trovato Tiramisù !

Tavolata al femminile.....E proprio vero un uomo a 7 donne per se ....

E poi giu', ognuno con quello che ha !

E come sempre, oggi grande sonno ...Ma chi se ne frega, per serate cosi si fa' questo e altro !

Grazie ancora a tutte le partecipanti e ...A Presto !

18 feb 2012

ROSSSTOCK

Ci troviamo con tutti a Chiasso. Io, Vezz, March e Mea non cambiamo idea e con dispiacere per la compagnia che lasciamo rimaniamo fermi sulla nostra scelta di gita al Rosstock oltre il Gottardo, già postata su questo blog di recente.
Molta neve e bella sciata è il riassunto della giornata. Ma anche un bellissimo panorama fino al lago di Lucerna e montagne di curiosa forma in un ambiente per noi nuovo.

Primo tratto di bosco ripido:

Neve recente:

Il paesaggio di apre:

Baite sepolte dalla neve:

Il parco giochi:

La meta, la maggior parte sale con la funivia ed incontriamo le loro tracce:

Vetta! In basso Altdorf:

Panorama verso Lucerna:

La mia foto di vetta, a destra il Clariden, almeno credo:

Powder Vezz:

I tre soci, da sinistra il Mea, il Vezz ed il March:


Le altre foto e 2 video li trovate su Picasa al mio indirizzo:
https://picasaweb.google.com/Maucasi8888

Buona domenica,

Maurizio

Punta Larescia

Al parcheggio di Como-Brogeda ci presentiamo in 19 per una scialpinistica in canton-ticino. Si decide per il Pizzo Molare ma la scarsità di neve ci consiglia di proseguire sulla strada del Lucomagno alla volta della Punta Larescia.

Il freddo degli ultimi week-end è presto dimenticato; con le temperature di oggi in molti rinunciamo alla manica lunga a favore di una tenuta più estiva. Le donzelle, anche se non tutte depilate, si tirano su i pantaloni e procedono come se fosse marzo, invece è febbraio!!



E' vero, è febbraio, ma la neve scarseggia anche da queste parti. Oramai per trovare tanta bella neve bisogna andare oltre il Gottardo...Credo proprio che nei prossimi due mesi vedremo comparire un sacco di report  di grandi gitoni in Uri, Muotathal o altri posti della Svizzera interna dove qualcuno farà grandi dislivelli su percorsi impegnativi....

Il gruppone che manco ci sta tutto in una foto...Qua c'è la testa


E qua la coda....


Le tre milanesi



L'Adula, presenza costante per tutta la gita. Mario, mettila nella lista delle cose da fare, ovviamente da questo versante, ovviamente secondo il tuo stile.

 

Durante una pausa scappo avanti per fare la foto a tutto il gruppone


E poi tutti in cima




Godetevi il video delle gara dei nani.

16 feb 2012

Massif des Bauges : Mont Armenaz


Domenica 12 febbraio : il meteo dovrebbe essere più clemente rispetto a ieri ... percio', mettiamo la sveglia prima di ieri : facciamo alle 8 ! Eh si', perché la destinazione è più lontana sta volta ... ci vuole un'oretta da casa per raggiungere il parcheggio del Mont Armenaz !


Velocemente, si passa sopra le nuvole e il sole, quasi, scalda ...







Ed ecco il Monte Bianco versante francese ... e non mi dire che è più bello il lato italiano !!







E, 1400 mt di dislivello più tardi, si arriva in cima ...






Panorama spettacolare su tutto il Massif ... con un bel mare di nuvole come piacciono a me !!





Ma basta fare le foto, bisogna purtroppo scendere nelle nuvole, perché ci aspetta ancora una discesa caotica in un bosco fitto (tipico dalle mie parti !!), una risalita sci in spalla dovuta ad un leggero errore d'itinerario, una sosta alla cooperativa a comprare il formaggio e un bel 4 ore di strada per tornare a Milano !


Questo si' che è un weekend bello rilassante a casa ...