Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

2 dic 2024

Monte Méabè

 Scegliere una uscita vuol dire guardare le webcam vedere i posti e soprattutto trovare qualcosa di nuovo...

E il "nuovo" spesso è un incertezza.

Ma, se hai con te persone solari e disposte a tutto, si puo' fare...

Arrivati alla partenza , un prato verde ci da il benvenuto, capisco che ho cannato.

Nel venire però , abbiamo viso che a nord la neve su dei prati non si erano ancora sciolta...

Decidiamo per non andare subito in trattoria , anche perchè è presto e di provare a salirli.

Da notare il mio stato ... Ma dove c...o li ho portati.


Mentre saliamo le cose sembrano non essere cosi male .
Tant'è che Marcolino eclissa il sole.
Si sale ridendo, anche perchè se no si piangerebbe.
Piu' in su l' innevamento sembra migliore.

E quando capisci che la giornata puo' continuare ti butti giù a uovo.
A Chatelar ci si ricompatta.
E carta alla mano ormai, fuori da qualsiasi itinerario decidiamo come proseguire...
Alla fine il gatto e la volpe sogghignano ...
Anche se qualcuno da dietro ha delle obbiezioni si va.
Seguendo una mulattiera...
Si arriva al laghetto di Damon...
Visto che le trote non abboccano si continua a salire...
Dovevamo arrivare fino alla fine degli impianti , 
poi incontrando uno scialpinista locale ci da una idea malsana...
E soprattutto non consigliata...
Ma vuoi che noi non andiamo a vedere...
Lasciati gli sci, ora si sale a piedi sprofondando fino all ginocchio.
Con Marco ci diamo il cambio a tracciare...
E scegliere dove salire.
La Vale ci segue e ci dice ... "vi aspetto qui ?"
"Ma no dai è quasi finita...."
Si va su dritto per dritto, e anche rimontare l' erba non è facile.
Mentre Marco con una marcia in piu' è quasi in cima...
Prendo fiato e mi giro a vedere Vale....
E vedo passargli accanto un aquila, vicinissima...
Qua si vede meglio.
Affrontiamo l' ultimo tratto di cresta

Ed ecco la cima con panorama mozzafiato , il Cervino e tutti i 4000 del Rosa.
Che compagni !!!

Ed ora si scende cecando di non farlo troppo velocemente.
Che dire, uscita tirata fuori con fortuna e con determinazione,
Ma soprattutto ci siamo divertiti, come quando finisci in una vasca da bagno !

Questa è la nostra traccia, da non consigliare a prossime uscite.


17 nov 2024

Traversata Alta e Bassa delle Grigne

 Lunghissima uscita con 20 km di sviluppo e circa 2000mt di dislivello.

Infatti era stata soprannominata :

"Ma ki kazzo 🍏fatto fare"

Partiti da Resinelli all' alba


Siamo saliti dalla "Senigaglia" perchè Clara diceva che tirava meno della "Cermenati"


Posso dire che non è vero ???

Il passaggio "del gatto" superato alla grande dalle Vale.
Ma anche i passaggi che seguono per arrivare in cima non sono proprio nella sua "confort zone"
Ma li ha superati alla grande... Si sentiva "no.. no.. no..io di li non guardo "


Ma eccola in cima alla Grignetta !!!
Ed ecco la in fondo la nostra prossima meta...
Il Grignone.

Dobbiamo ridiscendere l' ultimo pezzo appena fatto e a qualcuno scappa ...
Ma vaff..... Se lo sapevo vi aspettavo giu'.


Prendiamo quindi il bivio per il canale "Federazione "

Che ci fa perdere velocemente quota
Ora c'è un tratto rilassante...


Passato il "Buco di Grigna"
Si arriva in prossimità degli "Scudi di Tremare".
E qua il terreno cambia.
Ovviamente i local sono abituati a questi ambienti scoscesi...
E non capiscono come mai noi siamo qui.
Ma ecco il perchè... "Per superare le nostre paure !"



E alla fine la camoscietta e il cinghialone ne escono alla grande !
Ovviamente certe cose non si possono spiegare ai ciucianebbia la sotto...
Ma non è finita si sale ancora...
E fra me e me,  ripeto :
"Ma ki kazzo 🍏fatto fare"

Ed eccoci tutti assieme in cima al Grignone !!!
Forse è proprio quello che te l' ha fatto fare ... La gioia e quell' attimo in cui capisci ... 
Non si sale piu' !
La in fondo la sagoma inconfondibile della Grignetta da dove siamo partiti.
E qua invece il momento piu' rilassante davanti a una bella birra 
All' interno del Rif. Brioschi
E ora la lunga discesa chi aspetta....
Ripassiamo dal bivacco 
E poi giu' fino al Pialleral
Passando da cio' che rimane del Rif. Tedeschi.
E poi la lunga traversata bassa...
Arriviamo ai Resinelli con il sorgere della luna.


Mentre il sole è già da un po' che è andato a dormire...
E di sicuro starà già sognando.... cosa fare il prossimo weekend.