Il Cimone è una classica uscita da fare in notturna, che a sto giro abbiamo voluto modificarla un po'.
Ma andiamo per ordine nel raccontare l' uscita.
Finito di lavorare vado a prendere Andrea, che come compagno di viaggio vale poco.
Ha su le cuffie è sta seguendo una conferenza universitaria, non vuole manco che si accenda la radio e che si parli.... se no lo sgammano...
Arrivati al parcheggio finalmente ha finito la lezione.
Incontriamo Noora e Matteo, finalmente posso parlare con qualcuno,o meglio credevo perchè visto il ritmo dei ragazzi resto indietro
Non mi resta quindi che parlare con la Luna, e fra me' è me canticchio la canzone della Bertè e la luna busso....
"E la luna bussò dove c'era il silenzio
Ma una voce sguaiata disse "Non è più tempo"
Ma una voce sguaiata disse "Non è più tempo"
Ricompattiamo il gruppo alla Cima del Laghetto.
E mentre loro bevono io continuo tanto presto mi ripiglieranno...
"Quindi spalancò le finestre del vento e se ne andò"
Arrivati sul Cimone di Margno, iniziamo la variante e quindi tentiamo di scendere con gli sci verso l' Alpe Ortighera, ma la neve crostosa non era il massimo e dopo qualche capitombolo, decidiamo di rimetterci le pelli.
"Quindi rotolò su champagne e caviale e se ne andò
A cercare un po' più in là"
A cercare un po' più in là"
Ritorniamo quindi sulla cresta, alle nostre spalle il Cimone e davanti a noi la lunga cresta.
E con lei come faro arriviamo in cima.
Che spettacolo le notturne !!!
Foto di gruppo
Si ritorna ....
Arrivati alla macchina cena ...
e poi a Nanna ...
"E allora giù
Senza bussare
Tra le ciglia di un bambino
Per potersi addormentare"
Senza bussare
Tra le ciglia di un bambino
Per potersi addormentare"
Alle 5 suona la sveglia, e lei è ci da il Buongiorno !
Qua il tracciato fatto
e per chi volesse cantare :
https://www.youtube.com/watch?v=E5MawD6KSIY