E allora eccoci in val Tartano alla ricerca di una via di salita alla montagna che guarda Buglio , il Pizzo Presio.
Oggi andiamo sul Pizzo Gerlo una montagna un po' piu' alta del Presio ma che ci permetterà di capire la possibile salita.
Durante la salita uno scorcio fa' intravedere la Val Budria....vecchio ricordo descritto su queste blog...
Durante la salita Giotto rincorre le marmotte, da notare il cane sul tetto e la marmotta alla sua sinistra....
La salita al Pizzo Gerlo offre scorci bellissimi sulla bastionata del Cengalo e Badile.
Come si fa' a non fantasticare e pensare di poter pernottare in una baita come questa ?
Il sentiero che conduce alla cima non è del tutto tracciato ma alla fine ecco nell'ultimo tratto.
Dalla cima un panorama su tutta la valle si apre, e davanti a me compare il Presio.
La foto della cima e poi giu' .... In questo periodo solo un cane mi segue, e la nostra amicizia aumenta.
Essendo una zona poco frequentata, non è difficile trovare i frutti del bosco....
Il giorno dopo ,alla mattina andiamo a falciare i prati su in alpeggio, fra 2 giorni è ferragosto e tutto deve essere a posto.
In pomeriggio partiamo con G8 alla ricerca del sentiero che ci conduca in cima al Presio.
In pomeriggio partiamo con G8 alla ricerca del sentiero che ci conduca in cima al Presio.
Il caldo si fà sentire (mai come qua in questi giorni)e G8 corre ai ripari.....
Entriamo in Val Vicima alla destra il Pizzo Gerlo, e a sinistra la cresta che dovrebbe condurre al Pizzo Presio.
G8 mi precede al colle.
La cresta non è affatto banale ,ogni tanto devo mettere il cane in spalla per passare passaggi di roccia esposti.
Ma le solprese non finiscono una volta arrivati in cima....
Questa è la veduta della valle Vicima....
Ma da qua si vede anche un altra valle nascosta e la vera cima un po' piu' in la'.
Una foto la facciamo lo stesso e poi vediamo di andare sulla vera cima....
Uno strano rumore attira la mia attenzione, come un aliante molto vicino.
Alzo gli occhi e vedo la regina delle Orobie.
La macchina fotografica è pronta,e cosi immortalo il suo passaggio, ma poi capisco la sua cosi strana vicinanza....Ha puntato Giotto.
Cosa c'è di piu' facile per una aquila di una preda su una cresta ?
Fischio con forza e G8 corre da me,lo prendo stretto in braccio, e guardo verso la regina.
Lei mi gira intorno, poi stridendo ,piano piano senza battere ali sparisce....
Sono impietrito, da tanta signoria e bellezza, ma nello stesso tempo spaventato, decido di mettere il guinzaglio a Giotto ,come fanno i pastori con gli agnelli ,che li legano alle mucche, per evitare spiacevoli sorprese, e continuo a percorrere l'ultimo tratto di cresta.
Su una cima senza sentiero non c'è manco un ometto, ma la felicita' è tanta....
Mi giro a guardare la cresta e la cima appena fatte...
E finalmente davanti a me vedo Buglio !
2 commenti:
caro orzo bimbo a te piace proprio andare ovunque sei come ...... la-qui-la ciao
che gran foto Richi!!! e che paura x il tuo volpino, si è accorto del reale pericolo corso o teme di più i grossi ma innocui bovini?
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