Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

3 giu 2009

Dom de Mischabel (4545 m)

Domenica 31/5

Da Randa (1439 m) risaliamo i 1500 m che ci separano dalla Dom Hutte.

Grazie all giornata fresca risalire il pendio abbastanza sostenuto con gli sci in spalla non è stato poi così male.

Dopo quattro ore e mezza arriviamo al rifugio imbiancato dalla nevicata della notte precedente.

Sveglia puntata alle 3,00. Suona. Non ci alziamo nemmeno. Fuori nevica.

Poi verso le 5,30 si incomincia a vedere un pò azzurro ed allora di corsa a prepararsi e d alle 6,30 partiamo. E' un pò tardi. Vedremo dove arriveremo.


Intanto Lui è lì bello bianco.



Con Mauro che batte traccia nella neve fresca arriviamo al Festijoch che ci impegnerà un pò a causa della neve inconsistente che ha coperto le rocce.


Sull'altro versante una discesa diretta ci permette di immetterci sul Hohberggletscher



Con un ampio giro puntiamo verso il Lenzjoch



Arrivati a quota 4150, alle 12,30, decidiamo vista l'ora, le nuvole che risalivano dalla valle e, non da ultimo la stanchezza, di scendere.

Incomincia il bello ...


Neve fantastica fino al Festijoch



Poi, con le nuvole passata sopra di noi, continuiamo su neve appena smollata, verso il rifugio dove arriviamo alle 16,30 e decidiamo di fermarci ancora per la notte


Il mattino seguente un'alba splendida.

Matterhorn (4478 m)

Weisshorn (4505 m)


La cima sarà per la prossima volta, comunque un splendida salita.


2 commenti:

Andrea ha detto...

cavolo che peccato! Non potevate sfruttare l'ultimo giorno per la cima?

Orzo Bimbo ha detto...

Bravi lo stesso...
Che rabbia pero' il tempo...
Spero di esserci anch'io alla prossima !