Fatica,sudore,
il cuore che batte forte,
la meta che si avvicina eppure sembra sempre così lontana,
a volte l'ansia,la paura di non riuscire nell'impresa,
poi la conquista,
la soddisfazione dell'obbiettivo raggiunto,
non importa se altri ci sono già arrivati,
altri mai ci verranno e noi siamo qua,
a goderci la nostra gloria,
piccola o grande,
e già pensiamo alla nuova sfida
2 commenti:
bici e montagna...un'accoppiata perfetta! Bravo! dov'eri?
Nella prima foto alla croce dell'arolaix sopra Pont Valsavarence,giro Ceresole Reale1600m,altopiano Nivolet 2600m,Croce Arloaix 2310m,Pont Valsavarance 1960m(dalla croce a Pont quasi tutto bici in spalla) e ritorno per lo stesso percorso.
Seconda foto al Colle des Chavannes,giro località La Zerotta(val Veny)1600m,Courmayeur 1224m,Pré San Didier 1000m,La thuile 1440m,Vallone di Chavannes,Colle di Chavannes 2600m,giù e su per il rifugio Elisabetta 2200m,Val Veny fino a La Zerotta.
Terza foto il sentiero in discesa dal colle des Chavannes.
Quarta foto a piedi al pian della Ballotta,vista sul lago Serrù(Ceresole Reale).
Quinta foto con bici in spalla verso il lago/ghiacciaio Miage,escursione La zerotta,Bar Combal,Lago Miage,rifugio Elisabetta e ritorno
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