Pizzo d’ Uccello é la parete Nord piu' alta e impressionante di tutte le Alpi Apuane
Dopo aver sbagliato l’ attacco pensando che lo strapiombo caratteristico a freccia non era quello ( Vedi Freccia ) Ma un altro…
E avendo trovato similitudini nel percorso finchè’ sulla cengia non abbiamo capito di aver cannato tutto…
Rieccoci sulla stessa parete 2 giorni dopo…
Anche a sto giro la mia cocciutaggine ci fa’ sbagliare, dopo
il primo tiro prendo subito una cengia erbosa…
Poi un diedro, che è tutt’ altro facile e con roccia pessima
trovo finalmente un chiodo ne aggiungo un altro e creo la sosta , poi Roby
raggiunge il famoso alberello passando per un passaggio molto ostico e marcio…
da non ripetere la nostra variante ( Vedi linea verde ) abbiamo perso 2 ore
Ma alla fine siamo sulla via …
Fino il 9 tiro abbiamo seguito per filo e per segno le 2
relazioni anche se vi sono delle discordanze ogni tanto :
Sulla seconda relazione manca il 17° tiro
Bella questa con schizzo molto chiaro che pero' ho trovato solo tornato a casa :
La 10 lunghezza l’abbiamo allungata fino a raggiungere non
la prima sosta ma la seconda su un bel terrazzino.
Poi dalla 14 in su abbiamo creato…Un vento freddo ci ha
accolti e la stanchezza incominciava a sentirsi… Dico a Roby quando la corda
finisce tu seguimi…..Cosi la sosta l’ abbiamo spostata molto piu’ in su, penso
di avere fatto un tiro di piu’ di 80 mt con Roby dietro in conserva che mi
urlava “ma vuoi arrivare in cima cosi…”
Le diffiolta' aumentano e decidiamo visto anche il forte vendo che da qui in poi procederemo
a tiri brevi…
La sosta 17 l’ ho fatta appena fuori dal camino strapiombante a sx aggiungendo un chiodo cosi da evitare la rampa detritica e la possibile di far cadere sassi sul compagno che sta alla base del camino.
La sosta 18 è impressionante si vede sotto tutta la parete,
come partire dalla 19 e traversare fino al camino successivo.
E poi finalmente si arriva in cresta pochi metri e si è in cima !
Che spettacolo da quasu' , ma soprattutto il sole dopo 12 ore di parete NordRoby lascia la dedica...
E mentre scendiamo il Pizzo ci regala questo meraviglioso tramonto.
Da far notare che tutte le soste fatte a spit sono state martellate e tolte lasciano i vecchi chiodi.
Noi ne abbiamo aggiunto qualcuno nelle soste piu’ deteriorate
Questi estremismi non sono condivisibili mettendo in serio
pericolo le cordate.
Su questa parete ovviamente esistono tante altre vie e magari un giorno torneremo...
1 commento:
E bravo Richi! La parete dell'Uccello è tra le più impressionanti delle Alpi, non solo delle Apuane!
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