Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

21 apr 2015

Punta Pedranzini

Grande 2 giorni all' insegna dell' aggiornamento.
Dopo una veloce merenda
 Alleggeriamo gli zaini e ci prepariamo alle esercitazioni.
 Si inizia con la calata usando gli sci.
 Si passa alla stessa ma con il recupero...
 Ovviamente sotto gli occhi esperti degli istruttori degli istruttori.
 Paranchi...
 Poi verso le 16 ci viene detto che siamo liberi... Ovviamente non andiamo al rifugio, ma a farci un giro e cercare cosa fare domani... Ma Giorgio ha gia' in mente la cima o meglio l' ha sopra la testa.
 Ovviamente il punto arriviamo fino la', si sposta di volta in volta... e arriviamo sotto la Cima Branca...Peccato che sono le 17  e alle 18 si mangia se no....
 Ovviamente la serata al rifugio è di quelle da ricordare, e alla mattina una splendida giornata ci si presenta
 Credendo di guadagnare tempo, scendiamo nel vallone e prendiamo il canale che porta sul ghiacciaio. Con me Giorgio e Marco che tengono un passo allucinante , sara' lo zaino ma faccio una fatica "a Bestia" per stare dietro
 Arrivati sotto la cima decidiamo la linea di salita senza guardare la relazione
 A 2/3 della salita troviamo una fascia di rocce, non difficili sara' un 2°, ma friabili...
Decidiamo di legarci cosi da affrontarle con piu' serenita'.
 Arriviamo cosi legati al colle, decidiamo di andare sulla piu' facile Punta Pedranzini
 Lasciando la cresta che porta al Dosegu alla prossima volta, quando avremo un po' piu' di tempo.
 Arriviamo sotto la cima, il filo spinato emerge, ricordandoci che non sempre si è saliti per divertimento
 Finalmente siamo in cima.
 Un panorama su tutte queste belle montagne è la nostra ricompensa alla fatica
 Dall' altra parte la cima del Tresero
 Con pendenze e neve da urlo si scia !
 Sotto di noi il pianoro ci attende...Ma è molto piu' in giu'
 E allora vai !
 Ovviamente dopo le prime curve fatte con un po' di apprensione ci siamo diverti un casino e mi sembra che si veda bene !
 Un ultimo sguardo alla linea di salita e alle nostre curve e giu', le macchine non sono proprio dietro l' angolo. 
 Canale dopo canale scendiamo.
 La neve tiene fino alla macchina e all' 14 siamo con la birra in mano .
Questa è la cartina con in rosso la linea di salita nostra, in arancio quella di Marco, Michelangelo e il Guru che è risultata piu' veloce e di sicuro con meno dislivello.
In Viola la discesa.

2 commenti:

MariaCocci ha detto...

Ma questa montagna si trova vicino al www.belvita.it in Alto Adige???

Orzo Bimbo ha detto...

Ciao Maria
Punta Pedranzini è nella zona di Santa Caterina Valfurva. Ghiacciaio dei Forni