stamane mi alzo e decido di preparare lo zaino diretto non so dove, arrivato al ponte del lago di Lecco vedo la neve sul Resegone, faccio un paio di telefonate per capire dove si debba lasciare l'auto che non lo so, e alle 10:00 finalmente inizio a camminare in direzione del canale Còmera. Ignaro che solo il giorno prima 2 ragazzi hanno avuto un infotunio, fortunatamente non molto grave, e sono stati soccorsi proprio in quel canale. Troverò tracce "rosse" e non di pomodoro, e un paio di bastoncini che ho preso, quindi se qualcuno che li conosce ci legge, mettetemi in contatto con loro che glieli restituirò.
Le condizioni sono perfette con il permanere di queste temperature, la neve è trasformata e anche grazie all'acqua dei giorni scorsi ora che gela ha legato perfettamente. Solo in alto c'è ancora presenza di neve recente leggera che poggia su fondo non completamente trasformato, con ancora qualche cornice dovuta al vento dei giorni scorsi, quindi occhio al prossimo rialzo termico...
Nel canale ho incontrato 2 bresciani e abbiamo condoviso 4 chiacchere nella parte finale, è proprio vero che la montagna è un paese dove ovunque si trovano amici, si parla la stessa lingua, e ci si sente a casa.
eccoci alla partenza del canale, appena lasciato il sentiero
uno sguardo a Lecco e alle montagne laggiù oltre la coltre marrone di smog..
aggirato il primo grande bastione sulla destra si rientra a sinistra nel canale vero e proprio che come vedete ha già abbondantemente scaricato i propri pendii
la parte più stretta da fare rapidamente (anche oggi a -5 un paio di pietre sono fischiate giù di qua)
ed ecco gli amici di giornata che come me scelgono una ripida variante sulla destra per uscire in cresta
le cornici di cui ho riferito poco sopra
manca poco e...
...ed ecco anche il secondo!!!
pochi metri ci separano dalla cima...
...e dalla pappa!!!!
1 commento:
Prima o poi vorrei fare il Comera in notturna con discesa dal Bobbio.
Posta un commento