Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

6 feb 2012

Termalgita al Monte del Sangiatto

Domenica 5 febbraio io e Morgana ci aggreghiamo ad un gruppo di miei amici della SEM, sia scialpinisti che ciaspolatori. Gita organizzata da Gustav1971 (nick di on-ice).
La meta prevista è l'alpe devero (VB), Monte sangiatto.

Ritrovo a milano all'ex De Agostini ore 6:45, parcheggio ormai strapieno ora che sono cominciati anche i corsi (incontriamo un gruppo della Righini). mi piace quel parcheggio perchè ad orari impensabili per persone normali, si trova sempre qualche amico da salutare e si fanno due chiacchere sui programmi della giornata (dove vai? ho visto che meteoblue prevede una finestra là, ecc...).

Viaggio, colazione a Baceno, arrivo al Devero alle 9 con -19 gradi! Ci prepariamo e rientriamo in auto nell'attesa che tutto il gruppo sia pronto alla partenza. Intanto viene fuori il sole che se non scalda l'ambiente ci scalda almeno gli animi e partiamo con decisione.
Il primo tratto non aiuta a scaldarsi visto che è un sentiero piuttosto piatto diretto alla piccola frazione di Crampiolo.

Prima di Crampiolo, alla Corte d'Ardui, svoltiamo a destra e cominciamo a salire su pendii ombrosi (versante ovest) e boscosi, Dalla parte opposta il Cervandone la fa da padrone.

Nei pressi dell'alpe Sangiatto troviamo un luminoso alpeggio quasi inviolato. Sullo sfondo a sinistra la sagoma del Pizzo Diei. In centro le due punte soleggiate sono Monte Leone e Pizzo Moro, lì sotto c'è la mia cara Alpe Veglia (www.alpeveglia.it). Ancora più a destra se riuscite a vederla c'è quello che si chiama il Corno del Rinoceronte, sulla cresta dell'ombroso Helsenhorn.

La cima purtroppo non la raggiungiamo, la neve è troppo dura e nessuno ha dietro i ramponi per affrontare gli ultimi ripidi 50m.

Il panorama è comunque spettacolare. Verso sud, le tre cime del Corno Cistella, Monte Cistella e Pizzo Diei. Sulla destra ancora Leone e Moro.

Morgana è entusiasta come sempre, e contenta della sua nuova attrezzatura: sci modello OrzoBimo, attacchini alla Savoiarda (e quindi senza skistopper), scarponi in tinta col cappello e pelli da gara superscorrevoli. E infatti, anche se stavolta la gita era corta (700m), La Fata ha tenuto un buon passo ed in discesa andava giù sicura. Eccola innamorata dei suoi nuovi razzi fiammanti, quella sera li avrebbe provati anche come sexy toys, anche se nessuno sa come sia andata.

In discesa, i tratti farinosi venivano interrotti da spesse croste da vento. Ho fatto un paio di voli tipo uno sci bloccato e l'altro che proseguiva con conseguente doppio axel. Poi nel bosco bella neve, purtoppo il tratto sciabile è stato piuttosto breve (Umberto nella foto).

Arriviamo alle auto alle 14 con -11 gradi (la massima). Ma siamo stati abbastanza bene grazie alla quasi totale assenza di vento.

Qui finisce il racconto... anzi no. C'è una seconda parte. Infatti perchè ci siam fatti 2h15m di auto per una gita così corta e più adatta alla ciaspole che agli sci? Ovviamente c'era un secondo fine: quello di andare alle terme di Premia. 2 ore di relax e idromassaggio trascorse nella calda acqua termale. Quella matta de La Fata mi ha convinto ad imitarla facendomi rotolare nella neve di fianco alla piscina esterna per poi tornare in acqua. Ricordo bene la senzasione di bruciore causata dalla differenza di temperatura. Brrrr, attiva la circolazione.
Infine, belli contenti e puliti, io, Morgana, Marina e Davide andiamo pure a mangiarci una pizza alla birreria del Vichingo (all'imbocco della val vigezzo), ottima la Monchshof Kellerbier non filtrata.

Una giornata sciallo ottima in questi giorni di gran freddo!

Maurizio (Le Président)

9 commenti:

Orzo Bimbo ha detto...

Bravi che bel posto !
Complimenti per gli sci !
Morghi poi mi spieghi l'altro utilizzo dell' attrezzatura ....

Vecchioleone ha detto...

E ma non vale Maurizio, noi vogliamo anche le foto dettagliate della Fata in costume!!!! Altro che racconto minuzioso di boschi e cime, basta con ste montagne!!!

la fata ha detto...

monelli che siete!

Président ha detto...

No, quelle foto sono top secret, così secret che non ci sono ;)

Orzo Bimbo ha detto...

Monelli noi ???????
Ha ragione Tiramisù ".....Alla fine.....L'altro !"
Quando mai ci hai invitato a fare una nuotata ......
Vendetta !!!!!!
Dovrai sudare con i tuoi nuovi sci....e alla fine partorirai, anzi scieraiiiii con dolore....

Andrea ha detto...

Ma da quando fai queste gite da scoppiato?? :D
Mica ti sarai fatto influenzare dal Catena alias "scoppiato d.o.c.g."??

Andrea ha detto...

p.s. Fa piacere vederti qua dentro...Alpinline è sicuramente meglio di altri posti ;)

Président ha detto...

Grazie.
mi son fatto influenzare e infatti ho preso l'influenza. Oggi febbre dopo lavoro...
Ciao

Davide M. ha detto...

Una bella uscita!
Gita un po più adatta alle ciaspole ma pur sempre divertente!
Ottima compagnia!
L'acqua calda post gita fredda è sempre piacevole!
GRAZIE AI PRESENTI!