Allora è bastato sfogliare un libro per tirar fuori un itinerario che, grazie al meteo eccezionale di questi giorni, nonostante i muscoli a pezzi, ci ha dato una immensa soddisfazione.
Detto fatto Domenica partiamo per Saas Fee e saliamo alla Mischabelhutte con un percorso attrezzato in modo impeccabile.
Colazione alle 4,30 (questi sono svizzeri e non si sgarra) e alle 5 partiamo.
A ruota altre due cordate ci seguono.
A 3800 metri ci leghiamo e si incomincia ad arrampicare.
La temperatura è ideale.
Il tratto di cresta appena percorso
Un bel tratto su neve ci permette quindi di arrivare in vetta.
Alle 9,30 arriviamo in vetta ai 4294 metri del Lenzspitze.
E dopo una breve sosta iniziamo la traversata verso il Nadelhorn
Sicuramente il tratto più pericoloso è la discesa a causa della roccia non eccezionale ma comunque con un pò di attenzione arriviamo al Nadeljoch
La parte successiva invece su roccia ottima presenta diversi gendarmi da salire e scendere con passaggi divertenti
Dopo circa tre ore arriviamo quindi sui 4327 metri del Nadelhorn.
Seguendo quindi il percorso della via normale scendiamo verso il ghiacciao Hohbalmgletcher
Da lì eccezionale la vista dell'intero percorso
Alle 15,30 arriviamo al rifugio.
La discesa fino a Saas Fee per me è stata una sofferenza ... ma che bella sofferenza!
2 commenti:
Come si vuol dire uno è cio' che si sente.
E voi due veci date la paga a tanta gente, compreso me!
Grandi e bravi !
Il vostro giro mi prende tantissimo,lo sto' gia' studiando ma logicamente con variante, Simone sa cosa sto dicendo, e se anche questa volta va con Andrea.... VI FACCIO MALE !!!!
PROMESSO !!!!!
Bravo Natale, forse non avrai l'età anagrafica (ma chi l'ha detto che per andare in montagna bisogna avere 20 anni??) però hai quella "morale"!!
Bellissimo giro!
No Richi, questa volta non andiamo senza di te...Giurin giuretta...
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