Così con Enrico e Simone ci ritroviamo a Breuil il lunedì 28 agosto e ci imbarchiamo sugli infiniti impianti che ci depositano ai 3480 metri di Plateau Rosà dove siamo costretti a risalire le piste che oramai arrivano ai 4000 metri del colle dei Breithorn (che schifo!).
Però da lì il panorama è magnifico, dietro di noi il Cervino e davanti la fila infinito di cordate che salgono i dolci pendii del Breithorn occidentale e delle altre punte di questa parte di Rosa. Incominciamo il nostro lungo traverso su ghiacciaio per arrivare dopo circa 3.30 ore al bivacco Rossi e Volante, sotto le pendici del Roccia Nera a 3700 metri di quota.
Le condizioni del ghiacciaio sono ottime! Tanta, tanta, tanta neve che ricopre tutto, nessun crepo all'orizzonte.
Arrivano a salvarci due ragazze spagnole che salgono da Zermat e che il giorno dopo vogliono salire Castore e Polluce. Sono ragazze simpatiche con cui trascorriamo qualche ora a chiaccherare e a confrontarci sugli itinerari che intendiamo seguire, poi finalmente una discreta cena a base di riso, formaggio e pane prima di finire a letto. In tre su due materassi! Nonostante ciò la notte passa bene anche se un forte temporale, che depositerà almeno 10 cm di neve fresca, ci tiene un po' svegli.
E' un continuo cambiare di colori, quello che due minuti prima era bianco ora è viola!
Anche il Polluce regala attimi magici...
Che dire, un gran bel giro in ottima compagnia!
Nessun commento:
Posta un commento