Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

17 set 2012

Viale della Stella

Venerdi sera finito di lavorare parto per il mio amato Buglio.
Mentre scarico la macchina una voce famigliare mi saluta " Wee te se arriva milaness... "
Chi vuoi che sia; se non quel matto del Vlady.
In questo paese non fai a tempo a mettere piede che sanno gia' che sei arrivato...
Ma Vlady questa volta non mi saluta solo, ma mi chiede di andarlo a trovare in box finito di mangiare.
Cosi verso le 10 eccomi da lui.
Non ci posso credere Luca e Matteo hanno costruito una piccola palestra di arrampicata.
Anche se molto artigianale la sua funzione la fa' e come !
Un vecchio materasso per proteggersi dai frequenti voli e prese fatte con scaglie di legno...Che fantasia e che voglia che hanno questi ragazzi.....Tanto di cappello a tutta questa determinazione e fra non molto avremo in giro dei nuovi campioni di arrampicata, il contro sono le prese casalinghe , ogni tanto qualche scheggia bisogna togliersela.
Una bella dormita ed eccoci al parcheggio di San Martino, qua l'Alessandra mi incerotta bene la caviglia...
Un po' incredulo lascio fare, anche se devo dire che tale rimedio mi ha permesso di stare in piedi tutto il giorno senza grosse difficolta' 
Per arrivare alle placche di Viale della Stella bisogna prendere il sentiero che parte 150 mt dopo il Sasso Remenno, salire per un buon 20 min. fino ad incotrare questi cartelli.
Arrivati nel letto del torrente, scendere seguendo gli ometti fino a incontrare alla sinistra le placche in una posizione abbastanza nascosta.
Oggi siamo in 6 quindi formiamo 3 cordate la ormai rodata Alessandra Manu, Andrea e Renato e per finire Morgana ed io.
Non per nulla chiaro capire l'ubicazione delle vie e di conseguenza il grado, decidiamo comunque di scegliere 3 vie una per ogni cordata. La cordata rosa salira' a sinistra, quella azzurra a destra e noi in centro.
All' inizio procedo un po' titubante, il ricordo del volo è ancora molto chiaro, ma poi prendo sempre piu' fiducia nei miei mezzi e l'arrampicata diventa un piacere.
Qua alla seconda sosta, Alassanda e ferma un po' piu' in giu', mentre sotto si vedono la Manu e la Morgi.
E a destra ecco arrivare Rene', prima volta da primo alè !
L'ultimo tiro di sicuro il piu' bello dopo uno strappiombino una bella placca e poi via verso la sosta .
Le scarpe tengono e come mi dicevano è una questione di concentrazione e di testa l'aderenza....
Ma c'è sempre il coscritto dispettoso che salendo da secondo e molto vicino alla nostra via mi fa' il solletico.....Meglio non riportare cosa gli ho detto....... La cordata azzurra in cima alla via.
Anche l'Alessandra mi raggiunge alla fine della loro via per calarsi sulle nostre corde, con un lungo traverso.
Due calate da 50 mt ci riportano con i piedi a terra.
Giotto come sempre è stato giu' ad aspettarci e le feste sono ormai cosa comune, ma questa volta ha qualcosa di strano abbaia e mi chiede di seguirlo...
Lo seguo e un po' piu' in giu' capisco cosa voleva farmi vedere; una pecora è scivolata nel letto del torrente e non riesce piu' ne a salire ne a scendere, l'idea è quella di andarla a prendere, ma se ha paura e salta giu' da quel terazzino di sicuro morirebbe.
Meglio lascirla dov'è e riferire la posizione al pastore giu' al campeggio.
Ritornato alle placche decidiamo di scambiarci le vie, Andrea e Renato faranno la nostra, noi la loro.
Morgana pero' non riesce piu' ad arrampicare a causa di un unghia che gli fa' male, decidiamo cosi di fare solo il primo tiro della via fatta dai maschietti stamani.
Primo tiro 30 mt usiamo una corda da 60 mt...
Per salire dopo una placca ostica si sale senza problemi, manovra sulla sosta e ora si scende.... ma la corda non basta mancano 10 mt.
Unendo un altra riesco a scendere ma la cosa non quadra, chissà se è proprio la via che pensiamo noi questa ?????
Andrea Stamani ha fatto la 4 e pensando che era Spider Man noi la 3 e Alessandra la 2
Da questo sito :
http://caibarlassina.files.wordpress.com/2011/12/placce-del-viale-della-stella-spiderman.pdf
 invece sembra che Spider Man lo abbiamo fatto noi.
Anche un' altro esame alla guida Masino e Bregaglia di Andrea Gaddi sembra confermare la mia supposizione.
Nella foto si vede solo la parte alta della via. Ho aggiunto quello che ho riscontrato alla sosta 3.La freccia B indica la corda fissa per il traverso se non si vuole fare lo strapiombo A e la S2 e la sosta fatta da voi in alto le 2 vie si affiancano ma la vostra finisce qualche metro piu' in su.
Poi ho trovato anche qua :
Sembra proprio la via fatta da voi.
Se cio è giusto Alessandra e la Manu hanno fatto "Con Lei"o "Variante della Diretta", Andrea e Renato prima "Agra" e poi "Spider Man".
                              
Comunque sia resta da capire la 5 che via è ???
Qualcosa mi dice che bisognera' tornarci.....

 

4 commenti:

Ovomaltina ha detto...

Davvero bella placca e bella compagnia... La "cordata rosa" è sempre più rodata!!! Grande Renè!!! Riki, sono molto contenta di esserti stata utile, spero che la caviglia vada meglio... Alla prossima!!!

rediquadri ha detto...

Complimenti! Brava Ale che hai rimesso in sesto l'Orzo!

Orzo Bimbo ha detto...

In effetti con questi nastri sulla caviglia ti senti meglio.
Grazie Ale !

Anonimo ha detto...

Ciao. La prima a sx non l avetw fatta? Dovrebbe essere "principessa".
Ciao andrea