Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

29 dic 2021

La Croce... ripiego dell' Alben

 Cercare posti con un po' di neve nelle Orobie non è facile quest' anno.
Arrivati al parcheggio di Conca dell' Alben , L' Arera si mostra come un pandoro ...
Ha solo una leggera spruzzata di neve.
L' itinerario scelto sale a Nord e quindi un piu' di neve c'è...
O meglio si spera.
La traccia di salita fino alla Forca Larga.
E da li fino alla cima La Croce.
Passiamo vicino l' arrivo dei vecchi impianti 
Si prosegue sul ripido canale che porta alla passo.
Qualche roccetta...
E finalmente ...Sole !!!
Ma si sa che sole non va' d' accordo con neve...
Proviamo lo stesso a scendere per andare a prendere il Canale Ilaria...
Ma la poca neve che ci fa' continuamente sprofondare dentro il terreno accidentato e il sopraggiungere della nebbia ci fanno desistere.
Ritornati alla forca decidiamo di salire La Croce.
Visto che siamo ora sopra la nebbia.
Durante la salita della cresta ci appare l' effetto Broken
Ossia un arcobaleno circolare con all' interno la nostra ombra.
Diciamo che una cosa cosi non capita tutti i giorni ...
O forse è Broken che mi dice "non sei stufo di portarti in spalla gli sci..."
Si continua a salire...
Ed eccoci su La Croce.
Be almeno 2 curve nel canale le si deve fare...
Con gli sci da sassi ovviamente ,scintille assicurate per mancanza di fondo.
Qua la traccia della salita fatta.

21 dic 2021

Ponteranica-Salmurano-Monte Avaro

Le guide cartacee per me sono indispensabili per darmi la buona notte, e farmi fare dei bei sogni...
Ringrazio ancora Fedora e Valentino per il tempo che hanno speso a scriverle e per le bellissime proposte che ci danno.

L' idea nasce quindi dalla loro guida, un giro ad anello in una parte un po' meno battuta delle Orobie.
Si parte dal parcheggio di Piani dell' Avaro.
( Ricordarsi di munirsi del ticket 2 € colonnina posta all' inizio della strada che sale )


La situazione della neve a Sud è messa male...


Ma il buon umore regna e si incomincia a pensa da dove dovremo scendere con gli sci.... si spera


Nell' primo pezzo, ogni tanto dobbiamo toglierci gli sci...


E se non si hanno le lamine buone, in altri è meglio mettere i ramponi


Entriamo cosi nel vallone di Ponteranica.
Dobbiamo cercare da dove passare.


Stiamo a sinistra percorrendo in parte il sentiero estivo


Il laghetto ci accoglie cosi


Sopra di noi svetta il Valletto


Cambio di assetto si mettono gli sci sullo zaino e 


Si sale il canale che porta alla cima


Fabio e Alberto sono gia' su


Quando la Pio e io  arriviamo, tra una battuta e l' altra, lo zaino sembra anche piu' leggero


Svalichiamo e scendiamo dal canalino del Ponteranica Occidentale


Le belle pendenze e una buona neve rendono la discesa divertente, sotto lo sguardo del Pescegallo.


Il vallone è pieno di scialpinisti che salgono dalla Val Gerola


Sopra la diga di Pescegallo ricambiamo assetto , rimettiamo le pelli e iniziamo la salita verso il Salmurano.
Grazie Elena per la foto che ci ha fatto dalla cima.


In cima i due gruppi si uniscono 


Anna Elena e Luca riscenderanno in Valgerola.
Noi dall' altra parte. la traccia di discesa dal Salmurano.
In tratteggio un altra ripellata. 


A un certo punto la Pio mi dice :
" Riki mi spieghi perchè se il parcheggio e sotto , noi non scendiamo e continuiamo a salire ??? "


" Perchè cosi saliamo anche sull' Avaro " Gli rispondo.
Evito di riportare il commento della Pio.
Ma in cima è contenta.


Chi un po' meno... è Fabio che non volendo cambiare l' assetto, s'è portato la tavola fino in cima all' Avaro. I tavolari hanno la testa dura....


La discesa è un rebus... trovare le chiazze di neve che si congiungono e come fare "unisci i puntini" sulla settimana enigmistica.


Siamo scesi da li ....


E la soluzione è qui .

Una volta cambiati siamo entrati in questa baita per fare merenda...

Accolti cordialmente e mangiato veramente bene ,
di sicuro ci ritorneremo a trovare Paola e le sue figlie del Ristorobie.


L' ultima sorpresa della giornata e all' uscita dal locale.
Anche la luna ci saluta...

I sogni esistono davvero , basta leggere una pagina prima di dormire.

Il tracciato del giro





 

20 dic 2021

2gg In Val Bognacco

 La Val Bognacco forse un po' sconosciuta ai molti, resta sopra Domodossola, prima del covid avevamo gia' fatto un uscita scialpinistica qua.
Poi con Paola e Olga sono tornato in estate, perchè sia il posto, che l' ospitalita' dei gestori sono notevoli..
In questi 2 gg non faremo dislivelli o robe strane ma sabato ci dedicheremo a fare riprese per l' aggiornamento istruttori e domenica....
Lo vedremo dopo.... 
Quest' anno la valle è irriconoscibile... il vento ha spazzato via la neve dalle cime... E a noi tocca il compito di scoprire l' ha nascosta....

Il vento oggi è particolarmente fastidioso , ma troviamo una valletta riparata nel bosco dove iniziamo con le riprese.
Sondaggio e scavo sono le tematiche dell' aggiornamento, e noi sondiamo e scaviamo....

Finite le tante riprese, decidiamo di provare ad andare al colle sfidando Eolo


Le foto piu' belle sono state fatte da Elena e Luca .

Che ovviamente ringrazio !!!


Arrivati al colle il vento è talmente forte che ci buttava giù...
Meglio scendere velocemente al caldo rifugio San Bernardo che ci aspetta....


Come nel Far West prima si mettono a posto i cavalli poi... Si inizia con una cena strepitosa, e un dopo cena  degno di zelig.

Passa la notte, e il giorno dopo arrivano i ragazzi che partecipano 
all' Avvicinamento all' ambiente innevato


Dopo un briefing iniziale si inizia...


Ricerca con l' artva....

Sondaggio....


Sondaggio in linea...


E scavo....


O già detto scavo....


Per concludere la giornata i gruppi si dividono , mentre i ciaspolatori vanno verso il colle.
Gli scimuniti faranno un giro ad anello.

Chiunque mi conosce sa che se c'è da ravanare...io mi butto a capofitto e cosi è stata la discesa
La sciamo il lato solivo della vallata per andare a cercare neve sciabile....

All' Ombra...


Tolte le pelli si inizia...


Si scende nel bosco ...


E se ogni tanto si ruzzola ... il divertimento è assicurato.....fa' parte del gioco.


La bellezza di questo sport è che non devi seguire una pista ma fartela, usare l' istinto e l' esperienza, per cercare i punti migliori dove scendere; molto spesso lontano dalle tracce e dai sentieri conosciuti.
Grazie al cielo il comando della discesa l' aveva  Nando, quando cercando una via alternativa sono sceso da qua....
Gli sci sono i mezzi con qui giochiamo e ci rispecchiano .
Come nelle moto , se guardi il battistrada capisci se uno "piega"... 
Nello sci, guardi le solette per capire con chi vai...
Non spaventarti nel vedere le mie... a loro piace fare ...Scintille !!!