Un tempo l'Alpe lo si poteva raggiungere solo a piedi o con una piccola funivia; ora hanno costruito un'ardita strada asfaltata che si insinua nel cuore della montagna e alla fine termina con un mega parcheggio (ovviamente a pagamento 5euro).
Attraversiamo la piana dell'Alpe e ci lasciamo alle spalle il caos. Al rifugio Castiglioni chiediamo info sulle condizioni: ci dicono pericolo 3 ma anche qui, come in Lombardia, è un pericolo 3 farlocco, il Pizzo Bandiera è ok.
Dietro al rifugio un rado bosco
Poi un bel canale che conduce alla Piana della Rossa 2051m
Con un pericolo 3 reale meglio non metterci neanche il naso in questo canale, oggi invece è tutto ben assestato.
Tratto in falsopiano poi risaliamo un altro ampio canale di escavazione glaciale che porta al microscopico ghiacciaio della Rossa
Qualcuno intanto sta già scendendo e sembra divertirsi parecchio
Intanto qualcuno ha gufato e il sole ci abbandona. In fondo si intravedono i canalini per il Monte Cervandone, la cima più importante di questa zona e sciisticamente molto impegnativa.
Sul ghiacciaio puntiamo al colletto tra il Pizzo Bandiera e il Monte Cervandone
L'anno scorso si scendeva sci a i piedi direttamente dalla vetta, quest'anno non c'è ababstanza neve. Comunque si arriva in cima con gli sci
Sul Pizzo Bandiera sono in bella compagnia...
...se non fosse per il solito Catena!!
4 commenti:
Bello sto' posto complimenti !!!
O ma le tizie in cima...
Scommetto che non gli avete neanche rivolto la parola...
intendi a marta e carla??
Non dirmi che ti hanno dato pure il cell...
Allora hai imparato qualcosa dal Catena
nesquik ha detto...
intendi a marta e carla??
Il lato umano del samurai
;-)
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