Torre di Aimonin -Via Pesce D'Aprile 12/5/12

Con un pò di "soggezione" ci siamo recati ad arrampicare in Valle Dell'Orco ove si legge:  "fu soprattutto nella seconda metà degli anni settanta che un'ampia schiera di arrampicatori (molti di essi torinesi), sulla scia del mito californiano della Yosemiti Valley, ha tracciato una serie di itinerari che per i tempi risultarono futuristici (non a caso la valle dell'Orco veniva definita la "Yosemity Valley Piemontese").
Il Nuovo Mattino al Caporal rappresenta l'inizio di questa epoca nella quale prevale, su tutto, il piacere ed il gusto dell'arrampicata fine a se stessa: la vita in parete ha il sopravvento rispetto all lotta con l'Alpe e la conquista della cima"

Una via storica aperta in questo settore fu "Pesce d'Aprile".
Sono andato a cercare un attimo e, sul sito "la montagna per tutti" si legge che deve il suo nome ad uno scherzo fatto da Kosterlitz e Motti ai danni di chi li seguiva: Manera, Bianco e Morello.

I due aprono la via proteggendosi (senza farsi vedere dalla seconda cordata), utilizzando soltanto dei nuts, all'epoca mai visti in quella zona.
La seconda cordata è guidata proprio da Manera: non sentendo piantare nessun chiodo ... e per non esser da meno da chi lo precedeva, seppur perplesso percorre buona parte della via senza protezioni.!!

E' solo arrivati all'ultima sosta che Kosterlitz e Motti fanno ciondolare questi "oggetti" sconosciuti davanti agli occhi stupefatti di Manera e compagni !

Qualche misera foto:

Qui il Pippo in posa plastica (peccato mossa)

Il diedro da proteggere













La concentrazione è massima:-)  Pippo rasenta lo ...scazzo... Beato lui....

Penultima doppia; Il socio è su.

Lo schema delle vie; I gradi dello spigolo (6 b/c) provato dopo e la troppa gente, ci hanno fatto ripegare per un tiro su linea più modesta e un paio di tiri alla strapiombante falesia del paese di Bosco (vicino Locana).

Ottima la compagnia e la guida esperta (anche in senso automobilistico).

Buone scalate a tutti!