Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

11 ott 2011

Taschhorn 4491m - 02 ottobre

Con colpevole ritardo ecco quattro foto dell'ultimo 4000 di questa estate autunnale in compagnia di Paolo a cui oramai mancano una manciata di cime per chiudere i conti con gli 82 4000. Taschhorn che con i suoi 4491m è la seconda vetta più alta del vallese. Si parte dalla località Ottavan 2214m sopra Tasch (qui ero già stato per un bel giro con gli sci lo scorso anno http://alpinline.blogspot.com/2010/06/scialpinismo-in-vallese-2.html ) per raggiungere in circa 4h30min il Mischabeljoch Biwak (3851m). Per arrivarci percorriamo prima una comoda carrareccia, poi un ripido sentierino che si perde in vaste pietraie; al loro termine qualche passo d'arrampicata su una ripida bastionata rocciosa ci deposita sul ghiacciaio. Un'altra oretta e siamo al bivacco....un vero nido d'aquila
(foto by Paolo che non mi ha mandato le foto in cui c'è anche lui!)

Al bivacco parecchia gente, a sera saremo quasi una quindicina ma lo spazio non manca (così come stufa, legna e pentolame varie).
Domenica partenza poco dopo le 5. Alla luce delle frontali seguiamo prima i radi ometti sul versante Saas Fee e poi sbuchiamo sulla cresta vera e propria. Quando albeggia calziamo i ramponi. Davanti a noi ci sono brevi tratti nevosi molto aerei

Condizioni ottime, delle classiche cornici tipiche di questa montagna ( che nel 2004 si portarono via Patrick Berhault) ne rimane solamente una ma che non crea problemi.
In vista del risalto roccioso finale si percorre una comoda cengia verso destra. Poi un po' di sfasciumi permettono di arrivare su solide rocce che con passi di III ci portano in vetta. Sono le 8, senza correre ci abbiamo impiegato 3 ore viste le ottime condizioni della cresta.

Discesa dalla via di salita, in 2ore30min siamo di nuovo al bivacco. Qualche relazione dice che sono possibili un paio di doppie dalla vetta sulla parete che guarda verso Saas, direi che è molto più facile e sicuro disarrampicare sulla cresta.

Finito il ghiaccio un attimo di relax, alle mie spalle la cresta percorsa

Davvero bello questo mite autunno, ora speriamo in un freddo inverno.

2 commenti:

Vecchioleone ha detto...

Ebbravo Simone che è uscito dal suo letargo estivo e rianima le pagine del nostro blog!!! Grazie!
Bel finale di un'altra estate ricca di cime vero?!

Orzo Bimbo ha detto...

Mii pensavo che ti si era rotto il pc......
E bravo Simo ....piano piano anche tu ti stai facendo un bel bottino di 4000 mi sa' che sei quasi a 40.....
Complimenti per la salita !