Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

27 lug 2009

Dent Blanche

Suona la sveglia 5.50.
Non riesco a svegliarmi.
Avrei dato qualsiasi cosa per restare a letto ma cio’ non è possibile.
Come mai ho cosi tanto sonno ?
A si ora ricordo, ieri sera siamo tornati tardi, erano circa le 2 ora che mi sono messo a letto.
E mi ricordo pure perché, la colpa è come al solito della montagna e questa volta del Dent Blanche.
Come mai siamo arrivati cosi tardi, bisogna tornare indietro qualche giorno…
Come al solito, fino all’ ultimo, non si sa mai dove si deve andare.
Questa volta la scelta è contesa fra la Biancograt ( Orzo Bimbo ) e Dent Blanche ( Andrea ).
Alla fine per questioni di tempo si decide di puntare per l’idea di Andrea ( poi non dire che si fa’ solo quello che voglio io ).
Le telefonate intanto si infittiscono, alla fine chi viene oltre noi due, Simone ( strano vero ) , Ale e Ale ( mii che fantasia ).
Si potrebbero distinguere con il bello e il brutto, ma dato che sono tutte e due mica un gran che, li distinguiamo con il bergamasco ( Airborne ), e il brugherese (“La suocera” , il perché ; è uno scassamento di p…. se vi si mette di fianco a voi che guidate, manco Natale arriva a tanto ! ).
Ok il gruppo è fatto, ora lo scuolabus questa volta va anche a prendere Airborne alla stazione di Monza, ora partiamo ma no …La Suocera si è dimenticata il caschetto, torna a Brugherio e alle 7 finalmente prendiamo il tangenziale.
Il viaggio è bello lungo, sono circa 285 km , per arrivare a Ferpècle, ma nella macchina il buon umore regna.
Da segnalare che nelle vicinanze di Evolène ci sono le piramidi di terra, dato che sono ben visibili dalla strada anzi, ci si passa pure sotto,a chi interessa tenga a portata di mano la macchina fotografica.
Cosa che noi ovviamente non abbiamo fatto.Dal parcheggio di Ferpècle iniziamo a salire i 1700 mt di dislivello che ci portano alla Capanna Rossière


Alpe Bricola 2415 mt

E finalmente eccolo !

Laghetto glaciale del Manzette con il Dent Blanche

Ultimo pendio prima dell Rifugio

Il bagno del Rifugio....

E al suo interno...Scarica direttamente sul ghiacciaio, quindi la velocita' è essenziale se non si vuol farsi ghiacciare le ciappette !

Ultima foto prima di andare a mangiare

Finalmente arriva il mangiare... ma per i nostri gusti bisogna modificarlo....

Ma anche con le modifiche mica a tutti piace .

Mentre le due fogne oltre a spazzolare il piatto ,ci bevono pure sopra

Cartello di pericolo prima del dormitorio !

Come si arriva nella nostra camera.

Tutti assieme appasionatamente !!!!

Sveglia alle 3.30 colazione alle 3.45 partenza alle 4.10

Dopo i vari pezzi sul ghiacciaio ora si inizia...
Il canale che aggira il Grand Gendarme
Panorama dalla cima
La bandiera sventola anche quassu'
Il Cervino davanti a noi
Ora bisogna scendere....
Le creste finali...
La doppia nell canale
Probabilmente qualcuno dira' "che poche foto sulla cresta....". Ma vi assicuro che fare foto era l'ultimo pensiero in certi punti.
Dopo aver mangiato qualcosa al Rifugio, via giu' di corsa e alle 19.20 eravamo alla macchina
Ma il viaggio di ritorno fini in una coda a Sesto Calende...tanto era presto !

2 commenti:

Andrea ha detto...

Grazie Richi!! Per la compagnia ma soprattutto per il tuo racconto sul blog. Divertente e complet.

La prossima volta seguiremo i tuoi progetti, però ne è valsa veramente la pena andare su questo gigante alpino

;)

nesquik ha detto...

come dice un certo signor rossi: "Che spettacolo!!"