Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

5 mag 2008

Finito l'inverno...si torna in Grigna....

Si torna in grigna! Nonostante un po' di neve che permane nonostante la stagione avanzata, si può arrampicare quasi senza problemi



E si torna con due belle vie, Fessura Gandin al Magnaghi centrale e normale al Sigaro Dones. Duevie che ci hanno impegnato non poco!

La prima è caratterizzata dal secondo tiro (da cui prende il nome): una fessura di quinto, con un'uscita in strapiombo molto fisica. Per una ripetizione consiglio un friend piccolo altrimenti si fanno 6 metri di V sprotetto, con il rischio di sfracellarsi sulla cengia sottostante ;-).



La discesa l'abbiamo fatta in doppia lungo la normale al centrale, dove abbiamo cercato il sangue che Oscar vi ha versato qualche mese fa....
Scendendo abbiamo visto una cordata impegnata su una via in artificiale sul Magnaghi centrale...



Ci siamo poi trasferiti nel Canalone Porta da cui parte la normale al Sigaro...Causa neve abbiamo raggiunto slegati il primo fittone a cui ci siamo appesi per poter indossare le scarpette senza farle bagnarle troppo... Se qualcuno volesse salire il Sigaro dalla normale forse conviene aspettare un po' ...
La via del Sigaro è uno sballo...Già una volta l'avevamo tentata, però ci eravamo "dimenticati" di "spaccare" sulla parete del Sigaro quindi avevamo proseguito per il canalino Albertini...Questa volta, seppur con qualche difficoltà, abbiamo capito dove passava la via, e così non l'abbiamo cannata per la seconda volta. Via sempre espostissima, ma su roccia ottima.



Qualche metro di quindi ogni tanto che però non devono preoccupare...Dalla sua cima, dopo un paio di foto ricordo, ci siamo calati con un'emozionante calata nel vuoto.



Con le corde da 60 metri ne basta una sola!!!

5 commenti:

Oscar ha detto...

Sono contento vi siate ricordati del mio passaggio su quella roccia,circolano voci di miracoli da allora ;-)

Anonimo ha detto...

Bel giro! Il V della Gandin è bello impegnativo! Ti ho linkato nel mio blog

Anonimo ha detto...

Grazie fraclimb!

Xmas ha detto...

La prossima volta provate anche la Rizieri e/o la Colombo sul Sigaro. Poi ci raccontate.
Ciao

nesquik ha detto...

la rizieri è già sulla lista, la colombo ne riparliamo tra un po' di tempo