Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

14 apr 2019

Bettalmatthorn o Punta dei Camosci

Dovevamo andare a fare il solito Pisgana... Poi il meteo in Adamello dava brutto.
Quindi la ricerca di un posto almeno solo nuvoloso, mi ha occupato il resto della settimana.
Alla fine una vecchia idea mi è ricomparsa.
Ci siamo organizzati con 2 macchine Non sapendo le effettuali difficolta' del canale ho preferito far venire con me solo Andrea.
Partiamo da Riale con condizioni meteo immaginabili, pensare che nel viaggio abbiamo preso pioggia.
Il rigelo ha marmorizzato tutto e i rampanti sono d' obbligo
Specie nel primo lungo traverso
Sotto di noi la diga è ancora in veste invernale
La split e i traversi non vanno d' accordo ma Andrea, sa come usarla.
Entriamo cosi nella valle del Nefefgiu e subito appare il nostro canale, e dalla neve, spuntare solo la sommita' del tetto di una malga
Scenario lunare
Ecco apparire il passo di Nefelgiu
Lasciamo l' ampio vallone per entrare nel canale
Che verso la fine ha la sua massima inclinazione
Trovato un piccolo avvallamento rimettiamo gli sci
E poi su in questo lunghissimo scivolo che ci portera' nell' anfiteatro superiore.
 Nella della conca di Ban
Davanti a noi le tracce di 2 scialpinisti, avendoli visti uscire dal canale ,quando noi entravamo all' inizio della valle, abbiamo stimato un loro vantaggio d un ora
Mancano 200 mt di dislivello alla cima, non vedendoli tornare e guardando la cartina ....
Pensiamo che la traccia sia stata fatta per uno scollinamento ede eventuale ritorno su altro versante,
Decidiamo di non seguirla e di seguire la rotta della cartina.
Prima Andrea traccia
Poi ci diamo il cambio , fino a quando e condizioni e il pendio ci fanno desistere
Rinunciare a pochi metri dalla cima è per me sempre dura, ma anche Andrea è dello stesso parere....
Il cambio di assetto per chi ha gli sci è piu' veloce, io incomincio a scendere.
Mentre aspetto, mi viene in mente di avere anche la relazione della salita.
La confronto con la cartina e capisco che c'è un errore....
Quando Andrea mi raggiunge gli faccio vedere il tutto, e lui mi dice : "Dunque ?"
io " Be se ti va ripelliamo e andiamo a vedere dove portano le tracce"...
lui "xxxxxxxxx"
So che abbiamo perso piu' di un ora nella salita a Minkia... So che ci aspettano i ragazzi ... ma so che è la traccia è giusta specialmente quando arrivo al colle e vedo la Punta d' Arbola sullo sfondo.
Alla base della cima depositiamo gli sci .
E saliamo a piedi
Sotto di noi il Rif. Margaroli
E sopra .... piu' nulla, siamo in cima !
Mentre scendo , il mio spirito è felice, alla fine ce l' abbiamo fatta.
Mi giro per un ultima foto a questa cima che un oretta fa' avrei dato per non raggiunta.
E ora la guardo con soddisfazione.
Rimessi gli sci e con l' orgoglio a mille, anche le curve vengono bene
E la neve è da urlo
Vero Andrea ???
Fatta la cima, ora è il canale la prossima sfida.
Con una neve cosi tutti .... quasi,  potrebberlo scenderlo
Ovviamente se no si soffre di vertigini
Mentre scendiamo lo sguardo va alla cima e al canale appena fatto .
Gli sci scorrono nella Vallone di Nefegiu , mentre chi ha la tavola ha qualche problema
Ma tanta costanza...
Anche nel traverso sopra il lago della diga sara' una bella sofferenza
Qua la cartina svizzera con la traccia errata, la nostra traccia GPX.
Poi ovviamente
L' inequivocabile storia dell' errore fatto.
Di come anche sbagliano si puo' arrivare i cima e ...
Di come gli sci siano il modo migliore per andare in giro.
Un Grosso Grazie alla pazienza di Luca,Jacopo,Umberto,Matteo Che ci hanno aspettato alla macchina dopo aver fatto la traversata del Nefelgiu'

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