Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

19 set 2011

Traversella

Le previsioni parlavano chiaro, domenica acqua a catinelle…..Ma la voglia di andare c’era….E allora in quale luogo avremmo avuto piu’ possibilita’……
Traveresella era uno di quei pochi posti e noi ci abbiamo provato !
No vi dico le gufate che mi sono arrivate…L’ultima domenica da parte del caro Mauri…..avete portato lo shampoo per lavarvi…..
SIMPATICI !!!!!!
Ma la voglia di arrampicare di queste nuove promesse hanno tenuto a bada il meteo per tutta la giornata…A dire il vero in pomeriggio qualcuno ha ricevuto la telefonata della sua bionda e si è distratto un po’ …..L’energia che teneva su l’acqua si è dispersa e una rinfrescata c’è la siamo presa…Ma ormai la nostra giornata c’è la siamo portata a casa.
Ma partiamo con ordine il ritrovo e a Brugherio alle 7…..Piove …..
Mi chiedono “ Riki che si fa’ ? “…..Ovvio “ Non siamo mica qui per divertirci…Si va’ !”
Probabilmente altra gente mi avrebbero detto “ tu sei matto col cavolo vengo…”
Ma loro sono giovani e non sanno quanto Orzo Bimbo sia pirla….
Tutta la strada sotto l’acqua il mio morale sotto il sedile…
Usciamo ad Ivrea e non piove piu’….Cosi come pure una volta arrivati a Traversella
Il sentiero che porta al rifugio e fradicio, mi chiedono se è possibile arrampicare sul bagnato…
Figuratevi se gli dico di no,” Ma scherzate , anzi le migliori prestazioni si ottengono con la roccia un po’ umida….”
Dopo questa, se non prendo l’oscar per la palla piu’ grossa sono li a giocarmi il podio.

Si arriva finalmente dopo una mezzoreta al rifugio, chiedo al gestore se c’è qualche settore che asciuga prima….Anche lui mi da del matto…

Ma porca paletta possibile …Be andiamo a vedere….Arriviamo cosi al primo salto la roccia trasuda da tutte le parti, ma sulla sinistra si intravede una striscia piu’ chiara.
Alla base c’è il nome della via “Sale e pepe”, tiriamo fuori la guida e zac…la via non è riportata.

Incomincia la ricerca se questa è “tizio” e questa “caio”….a questa gli hanno cambiato il nome, infatti una volta si chiamava “Tetto rosso variante di destra.”
Il tetto che la sovrasta infatti la protegge un po’ e la parte sotto è un po’ piu’ asciutta.
Con me sale Diego detto “Zorro” mentre Alessandra sale con Luca detto “Caterpillar “.

Fantastici anche se in qualche punto c’è un po’ di umido arrampicano senza problema.

Ormai siamo alla fine manca solo Luca che esce ora dalla nebbia…

Gli ultimi metri saranno molto adrenalinici per Luca, ma alla fine eccoci tutti su.
A qualcuno ricorda qualcosa sta’ foto ?

La mia idea era quella di affrontare salto dopo salto e cosi concatenare piu’ di 10 tiri, ma al secondo salto, troviamo una scolaresca di francesi che ha monopolizzato tutto il settore ,ricorda un po’ noi a Galbiate…
In piu’ un istruttore ci dice che gli ultimi tiri sono abbastanza bagnati.
Cosi continuiamo a salire sperando di trovare qualcosa di asciutto.
E infatti lo troviamo alla “Torrione Giallo”.
Qua ci sono solo monotiri ma si sa “ Piutos che gnent…. è meglio Piutos ! “
E cosi via , grande Luca a fare una via da primo, guardate che stile !

Poi la storia si sa’…A qualcuno arriva una telefonata e con la chiamata arriva pure qualche goccia …
Una corsa al rifugio ad aspettare che spiova e appena smette giu’ veloci alla macchina.
Vorrei davvero fare i complimenti ad Alessandra che ha fatto la sua prima via da capocordata.
Luca che secondo mè fra un po’ passa di livello e lo vedremo con i primi della classe.
E a Diego che si è giocato il tutto passando dove altri sono volati....Level !!!
Vista la piacevole giornata non ci resta che ritornarci magari con un po’ piu’ di asciutto.

11 commenti:

Orzo Bimbo ha detto...

Se non vi ricorda niente quella foto ........guardate qua :
http://alpinline.blogspot.com/2007/10/traversella-28-10-2007.html

Andrea ha detto...

In questo blog si trova veramente di tutto! Una bella scatola di ricordi!

Bravi, compimenti per la tenacia.
Mi è venuta in mente la scialpinistica di un paio di anni fa alla punta Lessie. Anche quella volta partimmo da Milano sotto un diluvio cosmico!

DiegoR ha detto...

Bellissima giornata anche con tempo non dei migliori e un particolare grazie a Riccardo per la pazienza che ha avuto con dei principianti come noi...ciao e grazie ancora...

Ovomaltina ha detto...

Davvero grande pazienza e grande iniezione di fiducia per la mia prima volta da capocordata... Grazie Riki... E un grazie anche a Diego e Luca per la simpatica compagnia

Vecchioleone ha detto...

sbaglio o la maglietta di Diego era già bagnata alla partenza? fa difetto sopra la cintura....perchè non vedo quella di Riccardo....
;-)

Paola ha detto...

... ciao Riccardo, sono la "bionda" che ha telefonato... non è che per caso vuoi darmi anche il tuo numero di telefono che ti chiamo qualche volta???? Scherzi a parte Vi devo fare i miei complimenti per la tenacia!
Paola

Orzo Bimbo ha detto...

Paola guarda di solito non mi faccio pregare per dare il mio cell....Ma visto il tuo potere a richiamare pioggio col cavolo te lo lascio !
Anzi prova a venire con Diego qualche volta, magari di persona non richiami sortilegi strani.....
So che avete fatto il corso di scialp...Mii quest' anno non hai scuse....Fra poco se continua cosi si tirano fuori le assi....Ti aspettiamo, li telefona pure cosi di neve ne cadra' tanta.
A presto

Paola ha detto...

Accetto molto volentieri l'invito... Dopo il corso di scialpinismo sono una valanga, in ogni senso, e non solo perché porto neve! A prestissimo

DiegoR ha detto...

non e' la maglietta che fa difetto ma la panza...

DiegoR ha detto...
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DiegoR ha detto...
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