Chi e perchè.

"Ci piace trascorrere il tempo libero all'aperto, in montagna o in ambiente naturale. Ci piace camminare, scalare, sciare, e osservare. Ci interessano tutti gli aspetti della natura, dell'ambiente e dell'ecologia. E' un'esperienza che non si ferma al ritorno in città, per questo la vogliamo raccontare."
.......................................Club Alpino Italiano - sez. Brugherio

17 set 2011

Grigna, Via Butta + Via delle guide

Un errore sull'orario presunto dell'alba ci fa arrivare ai Resinelli che è ancora buio; poco male, si può dormire un pochino in macchina!
La nostra solita sveglia da panettieri ci permette di attaccare con il sole (scomparirà in breve tempo) e di non avere nessuno davanti. Usciamo dalla prima via di giornata quando la Grigna incomincia a popolarsi...



Via Butta, secondo Magnaghi. Bella via che corre a sinistra della celebre "Fessura Gandin" e che con questa condivide l'attacco. Un traverso di 15 metri porta dentro un bel diedro che si segue fino in cima.

Traversando...



Sono bel tranquillo a fare sicura alla troia, che chi vedo arrivare giù in basso? Vi dò qualche indizio: casco giallo, pantaloni rossi e gilerino scuro...Ma quel merenderos del Claus ovviamente! Il quale fa finta di non sentire i miei richiami dall'alto e si cambia bel bello davanti al mio zaino. La foto testimonia


E non dite che non arrampica da prima!


Continuamo felici e contenti e arriviamo in cima al torrione Magnaghi, da lì scendiamo alla forcella GLASG da cui traversiamo verso destra per andare a prendere la via delle Guide.

N.B Il traverso si compie passando per l'attacco della normale e oltrepassando l'ancoraggio per le calate. Ci si infila nel camino (molto largo, occhio ai detriti) che conduce a una forcella con qualche passo di arrampicata, II+ max. Dalla forcella si scende in direzione del "saltino del gatto" tagliando la parete. La via delle guide attacca in corrispondenza del pilastro staccato con fittoni ben visibili.

Attacchiamo questa via che si preannuncia subito molto dura con una partenza in strapiombo a cui segue un lungo muro verticale sempre sul VI°...Bello!
Dalla cima del pilastro ci si sposta nel centro della paretozza e si attacca direttamente un tratto strapiombante: quanta fatica! La pausa estiva mi ha fatto perdere la continuità nei movimenti....Poco male, cercherò di recuperarla.
Grande paura quando una scaglia di due etti a cui ero attaccato si sbriciola nelle mie mani, per fortuna un ottimo appoggio per il piede ha evitato un volo.

Sul primo tiro


Sul secondo tiro


Mentre recupero Simo vedo sbucare Claus e Fourfingers sul secondo Magnaghi, li saluto e questa volta mi sentono. Abbiamo avuto una piacevole conversazione che ha svegliato tutta la Valsassina e poi di corsa a casa che oggi pomeriggio ho da fare....

5 commenti:

claus_ ha detto...

brutta bestia l'insonnia. un tempo però colpiva solo con l'avanzare dell'età... :D Qualcuno prima o poi dovrà pur dirlo a quelli del caj che la storiella sulle partenze antelucane non attacca più :D

Fourfingers ha detto...

che ci vuoi fare, sono rimasti alla "lotta con l'alpe!" ahahah

Andrea ha detto...

uè, alla fine che via avete fatto?

Orzo Bimbo ha detto...

Grandi !
E a che livello siete.....
Complimenti....
Simo da primo...Naaaa...Sono San Tommaso...Se non lo vedo non ci credo.....La foto è su un uscita ....Difficolta' li non c'è ne sono......Poi sicuramente è piu' bravo di me!

claus_ ha detto...

fatto butta, chiappa-mozzanica e normale al terzo. giretto carino, butta proprio bella