Grand Combin

Un mese fa la Svizzera francese era un zona grigia della cartina; una zona dove passavo giusto per andare a trovare la sorella di Lucie. Nell'ultimo mese mi ha regalato due salite di grido: mont Vélan  e Grand Combin.

Orfano di Lucie mi serviva un socio e così ho potuto rispolverare la cordata con Simone, foriera di ottime salite.
Portiamo le nostra quattro ossa (...e i nostri quattro sci) alla cabane Panossiér, magnifico balcone sulla N del Grand Combin e sulle altre cime minori che la circondano. Al rifugio scopriamo di essere solo in 4 a tentare la cima e alle 2 la colazione è molto tranquilla e piacevole.

 Praticello curato dalla proloco

 Sempre grandi scammelate....

 Dal rifugio la meta è lontana
 

Abbiamo percorso il "Gardien", scivolo di neve fra il Corrido e la N del Combin di Valsoley; la settimana passata si presentava in condizioni molto buone, un po' di ghiaccio nella parte centrale evitabile passando a sinistra. Uscita in mezzo ai seracchi entusiasmante.

Quando si sbuca sul plateau sommitale le cima sembra vicina...sembra. A fatica risaliamo la parete innanzi a noi fino a toccarne la sommità. Panorama bellissimo!

Il monte Rosa appariva pulito dalle nuvole...Ho subito penso agli amici impegnati alla salita della capanna Margherita augurandomi che anche loro potessero raggiungere la loro meta.

Discesa infinita lungo il Corridor (ribattezzato Orridor per via dei seracconi che incombono sui poveri malcapitati che si trovano ad attraversarlo). Solo all'uscita il terreno permette di mettere gli sci e di godersi qualche centinaio di metri su ottimo manto.

Ora la stagione è veramente chiusa, si passa agli scarponi.