Oggi eccoci con nuovi e vecchi compagni, Natale finalmente è riuscito a prendersi un sabato e un occasione del genere non se la fa' scappare.
Claus e
Marlen invece è la prima volta che si
aggregano al nostro gruppo.
Simone ...Be è ovvio lui c'è sempre come Giotto.
Cosi grazie alla
Orzomobile raggiungiamo la frazione di
Bondone 1200
mt, strada non troppo bella da raggiungere senza un fuoristrada.
Prendiamo la
mulatiera che dolcemente sale, ma a un certo punto capiamo che ci stiamo portando troppo in la e quindi saliamo
direttamente nel bosco per riprendere la traccia giusta...
Qualcuno dice"
Riki tu davanti non ci stai
piu' ! "

Arriviamo alle Baite di Monte Basso a 1562
mt
Mano mano che saliamo la visuale aumenta....

E spazi nuovi appaiono...

Con Simone finalmente al sole ci fermiamo, nei pressi delle baite di
Cantarena a 2071.
Qua facciamo una sosta e
ricompattiamo il gruppo.

Finalmente anche per Natale arriva il sole.

Ora
seguiamo la traccia che è stata tracciata dal gruppo che ci precede.
Sulle relazioni c'è scritto di prendere la sinistra orografica, noi oggi siamo saliti invece a destra.
( la salita a destra è piu' breve ma presenta pericoli oggettivi quindi valutarla di volta in volta).Eccoci in un primo canalino...

Che mano mano aumenta di
inclinazione.

Intanto guardando il lato sinistro al sole ci pentiamo della scelta fatta ma ormai....

A 2500 Natale preferisce fermarsi , ormai manca poco ma l'esperienza insegna .
Io continuo e alla fine ecco la cima, logicamente Simone è da un pezzo su e Giotto è la seconda volta che la raggiunge.

Dietro arriva anche
Claus,
Marlen ha preferito fermarsi appena sotto la cima , non se la sentiva di affrontare l'ultimo salto un po' pericoloso con gli sci.

La Bandiera c'è ma è dietro il ginocchio di
Claus...e al c..o di G8.

Panorama bellissimo, ma si vede a sinistra l'arrivo della
perturbazione.

Dalla cima ci lanciamo
giu' nel canale il primo pezzo è abbastanza in piedi ma la neve lo permette.
E quando si entra nelle pendenze normali, ritiriamo fuori la macchina fotografica.
( Da notare l'ombra mia e di Giotto davanti a Simone )

Anche
Marlen arriva.

Ma la neve non è proprio eccezionale ogni tanto delle croste ingannano, e chi cade viene sgridato dal maestro Giotto !

Qua invece l'esperienza arriva.

Un ultimo sguardo a questa valle, e poi ci rituffiamo nell'ombra della discesa, cercando i punti dove la neve è migliore.

Ma prima una foto a tutti i
partecipati.

E ora arriva la parte che a me piace ...Il Bosco !

Ognuno sceglie la
propria linea, e valuta le curve in funzione dei larici,
ricordandosi che non sono paletti e quindi non si piegano e non si spostano !

L'ultimo ostacolo è arrivare sulla strada un salto ....

Meglio non rischiare...
Bellisima giornata, passata assieme a persone veramente piacevoli, speriamo presto in un altra uscita assieme.
Dai Marlen vedrai la prossima volta cercheremo una neve migliore, comunque sei stata sempre all'altezza della situazione....Lo ha detto Giotto !
grazie tutti per l'ottima giornata, vediamo di replicare presto!
RispondiEliminaitinerario di classe,grande ambiente selvaggio.
anche la sciata è venuta fuori bene, tolta qualche crosta traditrice
alla prossima e buona settimana
Ciao Ricky, ma sei riuscito a fotografarmi nella mia unica caduta...un fenomeno!
RispondiEliminaScherzi a parte, ottima giornata e per la prossima volta propongo di documentare anche la merenda.
Ciao e alla prossima
Marlen
La prossima gita la merenda c'è la portiamo da casa.
RispondiEliminaPensate che bello, seduti su ciocchi di legna godendoci gli ultimi raggi di sole...
Altro che posti alla milanese, e freddi!