Via corta, se abbinata alla salita della cresta dello Spazzacaldera diventa più interessante.
La via è attrezzata a spit ma necessita di qualche friends di tanto in tanto, specie nella fessura del secondo tiro. Le numeroso vie presenti su questa parete permettono di andare un po' di qua e un po' di la....Ovvero confondono un po' e ti fanno sbagliare, ma visto che tutte le vie portano in alto non è un grosso problema, basta averne!!
Primo tiro in camino
Ale in azione
La cresta che porta sotto il Dente (il pinnacolo che si vede al centro) il quale, insieme alla Fiamma, costituisce una delle due punte più alte dello Spazzacaldera. Anche questa volta ci scappa la voglia di salirle....Sarà per la prossima?
Dopo la cresta si scende per sentierino e poi al deposito zaini. Incontriamo un simpatico cagnolone che cerca di ripararsi dal sole cocente sotto uno zaino. A differenza dei suoi padroni noi siamo più buoni e lo dissetiamo con la poca acqua rimasta
Un bel pranzo nel nostro crotto preferito, il crotto "il Quartino", e poi ci mettiamo in coda con il resto dei lombardi per tornare a casa. Più di tre ore per un percorso che ne richiede poco meno di due...Ottimo!
Bella Bocia e Ale !
RispondiEliminaScusate ma come fate a non arrivare in cima quando manca cosi poco ?
Forse è il modo di vedere le cose..
Io vedo l'arrampicara; quella cosa per cui riesco ad arrivare in cima.
Tu Andrea vedi la montagna come pareti d'arrampicare fine a se stesse.
Quando per arrivare in cima ti devi sparare un tiro di VI ci pensi un attimo....Soprattutto se lo devi tirare da primo e non hai voglia ;)
RispondiEliminaNon c'è sempre la cima, bisogna anche capire quando dire basta prima di trovarsi a penzoloni 5 metri sotto
Ma scusa gli altri 2 non tirano da primo ?
RispondiEliminaComunque se dici cosi hai le tue ragioni.
Mi sa ma se andavi con la "sciura doctor " la cima la toccavi !